© Getty ImagesMADRID (SPAGNA) - Dietro alle esternazioni dal sapore d’addio rilasciate da Cristiano Ronaldo a pochi istanti dalla conquista della 13ª Coppa dei Campioni da parte del Real Madrid ci sarebbe niente meno che il Paris Saint Germain. A quanto pare, infatti, il presidente Al Khelaifi non avrebbe rinunciato al sogno di portare CR7 all’ombra della Torre Eiffel, per costituire un fantascientifico tridente offensivo con Neymar e Mbappé. Secondo quanto riporta il ben informato quotidiano sportivo madrileno As, il club parigino avrebbe già contattato la Casa blanca per trattare il passaggio del cinque volte Pallone d’Oro, a cui è stato offerto un contratto da 45 milioni netti a stagione, pari a quello che l’eterno rivale Messi percepisce a Barcellona.
OSTACOLI - Operazione tutt’altro che semplice, ovviamente, che per andare in porto dovrà superare diversi ostacoli. Il principale è rappresentato dalla clausola rescissoria da un miliardo di euro, che obbliga il PSG a trovare un’intesa con il poco ricettivo presidente del Real, Florentino Perez, che in partenza non ha alcuna intenzione di lasciar partire il suo pupillo per i 150 milioni che offrirebbero, in questo momento, i possibili acquirenti. L’unico argomento in grado di convincere il numero uno blanco sarebbe l’inserimento del vecchio pallino Neymar nell’operazione, ma così il progetto del supertridente parigino salterebbe in partenza. Altro scoglio è il rispetto delle norme del fairplay finanziario della Uefa, specie ora che i campioni di Francia sono finiti nel mirino per il presunto doping finanziario attraverso contratti pubblicitari sospetti. Per fare cassa, nel frattempo, il PSG avrebbe messo sul mercato il capocannoniere della Ligue 1 Cavani, Gonçalo Guedes, reduce da un’ottima stagione in prestito al Valencia, e il nazionale argentino Angel Di Maria.