© AFPSBARCELLONA (SPAGNA) - L’Atletico Madrid chiama, il Barcellona risponde e, così, rimangono immutate le distanze in vetta alla Liga, con i catalani che mantengono alla distanza di 3 punti i colchoneros, in attesa di conoscere il risultato del Siviglia, che domani pomeriggio cercherà di riacciuffare i ragazzi di Simeone con una vittoria corsara sul Leganes. Blaugrana che, pertanto, chiudono davanti a tutti il 2018. La riapparizione è prevista per il giorno dell’Epifania, quando Messi e compagni visiteranno il Getafe.
DECIDE GRIEZMANN - Tra le candidate al titolo, i primi a scendere in campo sono i colchoneros, che nel pomeriggio hanno ospitato un Espanyol in caduta libera. A risolvere la gara ci pensa il solito Antoine Griezmann, che appena varcato il 10’ della ripresa, realizza un rigore provocato da un fallo di Granero su Koke. 7º gol nel torneo per il Piccolo Diavolo e 6ª sconfitta consecutiva per l’Espanyol, che fino a qualche settimana fa accarezzava l’idea di una qualificazione all’Europa League.
LA REPLICA DEL BARÇA - Due ore più tardi arriva la risposta del Barça, che nonostante le defezioni di Sergi Roberto, Vermaelen e Umtiti, le precarie condizioni di Nelson Semedo e la fatica accumulata dagli unici due centrali rimasti in rosa, Piqué e Lenglet, ha la meglio sull’insidioso Celta. Partita che sblocca, appena varcato il 10’ del primo tempo, Dembelé, ribadendo in rete dopo un primo tentativo di Messi. Il raddoppio arriva allo scadere della prima frazione con Leo, che imbeccato da Jordi Alba, realizza una sorta di rigore in movimento. 15ª rete in Liga per il pichichi del torneo. E il vantaggio dei blaugrana sui primi inseguitori rimane di tre lunghezze. La giornata si era aperta col pareggio tra Betis Siviglia e Eibar, con Fabian Orellana che dal dischetto risponde al vantaggio iniziale degli andalusi, siglato dall’ex Roma Toni Sanabria. Il sabato di Liga si chiude con il pareggio all’ultimo respiro tra Athletic Bilbao e Valladolid. Baschi avanti con un rigore dell’eterno Aritz Aduriz. A tempo scaduto il definitivo 1-1 di Oscar Plano.