"Ho sempre firmato quello che mio padre mi diceva di firmare". Il brasiliano Neymar, durante il processo a Barcellona per presunti illeciti riguardanti il trasferimento dal Santos al Barcellona nel 2013. "Mio padre è sempre stato responsabile" delle trattative contrattuali, "di questo è sempre stato responsabile. Firmo quello che mi dice da firmare", ha dichiarato il giocatore, attualmente al Psg, interrogato dalla procura che lo accusa di corruzione e chiede due anni di reclusione e una multa di 10 milioni di euro a suo carico.
Il padre di Neymar: "Il suo sogno era il Barcellona"
E' stato ascoltato anche il papà di Neymar. "Nel 2009 avevamo l'offerta del Real, ma mio figlio sin da bambino voleva il Barcellona e nel 2011 c'era un accordo che doveva garantire il suo trasferimento gratis, a Barcellona, nel 2014". Sentito, in video-collegamento, anche il presidente del Real Madrid, Florentino Perez.