MANCHESTER - Non servirà più di tanto ad arginare le critiche, né forse a cambiare le sorti di Manuel Pellegrini che a fine stagione probabilmente lascerà la panchina del Manchester City. Di certo però il 3-0 sul West Bromwich Albion è una bella boccata d'ossigeno per i citizens dopo essere stati eliminati dal Barcellona in Champions. Il City si porta momentaneamente a -3 dal Chelsea, che però ha due partite in meno e quindi potenzialmente può anche portarsi a +9.
LA GARA - All'Ethiad Stadium non c'è partita anche perché il West Bromwich resta in dieci dopo solo tre minuti: Dawson stende Bony lanciato a rete, l'arbitro estrae il rosso ma sbaglia persona, espellendo McAuley. In superiorità numerica il City non ha difficoltà a far sua la partita. Al 27' la sblocca Bony, poi al 40' arriva il raddoppio di Fernando. I Citizens provano a chiuderla nella ripresa, ma si divorano tante occasioni da gol. Dopo una traversa del West Bromwich, che fa venire i brividi ai tifosi all'Ethiad Stadium, arriva il 3-0 che chiude il match al 77'. Pellegrini festeggia la sua centesima partita sulla panchina del City, con una bella vittoria dopo quattro sconfitte nelle ultime cinque gare ufficiali, compresa la Champions. Una bella boccata d'ossigeno, ma la pressione su di lui è ancora tanta.
© RIPRODUZIONE RISERVATALA GARA - All'Ethiad Stadium non c'è partita anche perché il West Bromwich resta in dieci dopo solo tre minuti: Dawson stende Bony lanciato a rete, l'arbitro estrae il rosso ma sbaglia persona, espellendo McAuley. In superiorità numerica il City non ha difficoltà a far sua la partita. Al 27' la sblocca Bony, poi al 40' arriva il raddoppio di Fernando. I Citizens provano a chiuderla nella ripresa, ma si divorano tante occasioni da gol. Dopo una traversa del West Bromwich, che fa venire i brividi ai tifosi all'Ethiad Stadium, arriva il 3-0 che chiude il match al 77'. Pellegrini festeggia la sua centesima partita sulla panchina del City, con una bella vittoria dopo quattro sconfitte nelle ultime cinque gare ufficiali, compresa la Champions. Una bella boccata d'ossigeno, ma la pressione su di lui è ancora tanta.