LONDRA (INGHILTERRA) - Il Manchester City ha ancora voglia di lottare. La squadra allenata da Pellegrini esce da il periodo nero in Premier League (aveva perso le ultime tre gare) e torna alla vittoria contro quello che resta di un Aston Villa che ormai ha perso ogni speranza di salvarsi. Nel 4-0 dell'Etihad Stadium segnano Yaya Touré, Aguero (doppietta e un penalty sbagliato) e Sterling, tutti nel secondo tempo. Il City è quarto a dieci punti dalla vetta, ma ha una partita in meno del Leicester: davanti a sé ha l'Arsenal (52 punti, 29 gare giocate) e il Tottenham (55 punti, 29 partite).
STOP CHELSEA - Rallenta invece il Chelsea di Hiddink, che cerca di scalare la classifica a caccia di un prezioso posto in Europa. A Stamford Bridge, i Blues mancano per un soffio non vanno oltre l'1-1 con lo Stoke (rete di Traore al 39' e pareggio beffa di Diouf all'85') e non riescono ad agganciarlo al settimo posto. Il Chelsea perde altro terreno dal West Ham, attualmente quinta, che batte 3-2 l'Everton in trasferta con una rimonta da 0-2. Dal 78' al 91' gli Hammers segnano tre gol e scavalcano il Manchester United.
LE ALTRE - In coda, successo pesante del Bournemouth in casa di un Newcastle United (3-1) sempre più a rischio retrocessione. Bene anche lo Swansea di Guidolin, che batte 1-0 il Norwich e si allontana dalle zone caldissime della classifica: a meno di clamorosi crolli nelle ultime giornate, può considerarsi salvo. Il tecnico non era in panchina: è ancora ricoverato in ospedale per un'infezione polmonare. Chiude il quadro il pareggio tra Southampton e Sunderland (1-1)
CORSA PER IL TITOLO - Il sabato della Premier League era iniziato con l'emozionante 2-2 tra Tottenham e Arsenal, le inseguitrici del Leicester capolista.