Manchester City, Yaya Touré chiede scusa. Guardiola: «Una buona notizia»

Il centrocampista maliano ha pubblicato le sue scuse su Facebook. Il tecnico spagnolo: «Gli ho parlato in privato e la nostra conversazione resterà per noi»
Yaya Tourè (Manchester City)© EPA
2 min

ROMA - «Ho parlato con Mikel Arteta, lo conosco ed è impossibile che possa aver litigato con Messi. Lui ammira anche i giocatori del Barca. Prima i media hanno scritto che si trattava di Fernandinho, poi è spuntato, Arteta, chissà che adesso non tirino fuori un altro nome...»: così il tecnico del City, Pep Guardiola torna sul match di Champions di martedì scorso che, stando ai rumors, avrebbe avuto un finale burrascoso tra la il fuoriclasse argentino e l'assistente del tecnico catalano, oggi sulla panchina dei citizens. Guardiola ha parlato alla vigilia del match di premier contro il Middlesbrough dove ritroverà il suo ex portiere ai tempi blaugrana, Victor Valdes: «È un piacere rivederlo - ha detto Guardiola - Non meritava di finire la sua carriera in questo modo. I nostri successi a Barcellona non sarebbero arrivati senza anche il suo contributo. È uno dei migliori portieri che abbia mai incontrato». Il tecnico catalano affronta poi anche la vicenda Yaya Touré, dopo che il giocatore ivoriano ha oggi pubblicamente chiesto scusa a lui, ai compagni e al club: «Ho parlato con Yaya in una conversazione privata, che ovviamente rimarrà tra di noi, ma non è cambiato nulla. Ho letto quanto quanto è stato scritto e questa è una buona notizia per il club e per Yaya». 

IL COMUNICATO DI TOURE' - «Vorrei scusarmi a nome mio e di tutti coloro che mi rappresentano per le incomprensioni del passato con lo staff manageriale e con tutte le persone che lavorano nel club - scrive Yaya Touré sulla sua pagina Facebook -. Tali dichiarazioni non rappresentano le mie opinioni sul club o sulle persone che vi lavorano. Nutro solo rispetto per il Manchester City e auguro il meglio alla squadra. Sono immensamente orgoglioso di aver avuto un ruolo importante nella storia del club e voglio aiutare questa società ad avere ancora nuovi successi. Vivo per giocare a calcio e per far divertire i tifosi. A questo proposito, vorrei ringraziare tutti i fan per i loro messaggi in questo periodo difficile. Questo significa molto per me e per la mia famiglia».


© RIPRODUZIONE RISERVATA