© Getty ImagesARNAUTOVIC GOL - La partita viene stappata al 6' da un saggio della tecnica di Arnautovic: nella prima azione offensiva il West Ham innesca un triangolo tra l'ex interista e Lanzini che culmina in uno splendido sinistro a giro. Per l'austriaco si tratta della prima rete con la maglia degli Hammers. La replica degli ospiti al 20' è affidata a un coraggioso tiro al volo di Hazard che però non trova lo specchio della porta. Il Chelsea fatica a far breccia nel muro del West Ham e allora si aggrappa ai tiri da fuori: al 28' il destro a giro di Kante viene disinnescato da Adrián che si ripete poco dopo su un altro dardo di Zappacosta.
CAMBI SENZA EFFETTO - Conte apre la ripresa con la novità Pedro al posto di Bakayoko ma è una mossa che non paga grandi dividendi. Dopo un calcio di rigore chiesto da Arnautovic per il fallo di mano di Christensen, si fa vedere ancora Zappacosta che affresca un destro a giro senza trovare il bersaglio. L'ex Torino lascia il posto a Willian ma la partita non subisce l'accelerazione sperata da Conte. La confusione negli ultimi 30 metri impedisce ai Blues di rendersi davvero pericolosi fino all'83'. Il più lucido dei suoi è certamente che Kante con un filtrante illumina il palcoscenico di Morata ma il suo tiro di prima intenzione da ottima posizione è impreciso.
TABÙ SPEZZATO - Il Chelsea non si arrende e pochi secondi dopo l'occasione dello spagnolo, il forcing sfocia in un tiro alto di Hazard con l'esterno sinistro. Negli ultimi minuti il muro di Moyes resiste senza patemi e Conte è costretto a incassare la seconda sconfitta nelle ultime 5 trasferte. Gli Hammers ritrovano un successo nel derby che mancava da 2 anni (24 ottobre 2015) e interrompono il digiuno di successi che durava dal 30 settembre rilanciandosi nella lotta salvezza.
West Ham-Chelsea 1-0. cronaca, statistiche e tabellino