Il mercato, per Kalidou Koulibaly, è lontano. C'era un'altra priorità per l'ex difensore del Napoli, oggi al Chelsea ma vicino all'addio dopo appena un anno, tornato in patria per una nobilissima causa. Quale? La prima pietra di una clinica pediatrica a Ngano, in Senegal, dove è nato suo padre. Koulibaly è stato accolto con i fratelli Abdoulaye, maggiore, e Amadou, fratello minore, e con il team e i volontari dell'Associazione guidati da Aliou Goloko, per una causa alla quale si è impegnata molto anche la moglie del centrale, Charline.
Koulibaly tra il mercato e la promessa mantenuta
Quello della clinica pediatrica era un impegno preso tempo fa e che Koulibaly ha voluto rispettare nonostante il periodo ricco d'impegni tra la Nazionale e, come detto, le voci sul futuro e il mercato che incombe, con la concreta possibilità di un suo trasferimento in Arabia Saudita. Ma, come detto, la priorità di Koulibaly in questi giorni era quella di tornare in patria e di farlo per una giustissima causa.