Manchester City, Guardiola: «La sfida è col Liverpool, non con Klopp»

Nella conferenza che anticipa il match, il tecnico spagnolo parla della sua "bestia nera": «È un allenatore eccellente e lo rispetto molto»
Manchester City, Guardiola: «La sfida è col Liverpool, non con Klopp»© AFPS
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ROMA - «Sono una grande squadra, lo si vede anche dal loro modo di giocare, e nella scorsa stagione non hanno battuto solo noi. Il Liverpool è una delle due squadre più grandi del calcio inglese e noi stiamo provando ad avvicinarci. Il Liverpool merita tutti i complimenti che riceve e per noi dovrebbe essere un onore essere paragonati a loro». Sono parole di grande rispetto quelle che Pep Guardiola pronuncia nei confronti dei Reds. Domenica il City scende in campo ad Anfield per uno scontro diretto al vertice visto che le due squadre si dividono la testa della Premier a quota 19 punti. E sarà interessante vedere cosa è cambiato rispetto alla scorsa stagione quando le due squadre si sono incrociate in 4 occasioni: un successo a testa in campionato, doppia vittoria Liverpool nei quarti di Champions. «In Champions si gioca su 180 minuti, in Premier si decide il titolo in 38 gare - commenta il tecnico spagnolo -. In Premier abbiamo avuto la meglio noi, in Champions no. Ci sono tante trasferte difficili in campionato e i tre punti col Liverpool hanno lo stesso valore di quelli in palio in altre partite, è questa la filosofia per vincere la Premier». A proposito di Champions, il Liverpool arriva dal ko del San Paolo ma Guardiola non si fida: «Il Napoli è una squadra incredibile, che gioca bene ed è allenata da un bravo tecnico. La Champions è diversa dalla Premier, il livello è più alto e il risultato del San Paolo è più merito del Napoli perché non penso che il Liverpool abbia giocato male». Di contro, al di là dei precedenti della scorsa stagione, Klopp è una sorta di bestia nera per Guardiola visto che anche in Bundesliga, ai tempi dei duelli fra Borussia Dortmund e Bayern, diede più di un dispiacere al tecnico spagnolo. «Alla fine sono le squadre che vincono le partite. Io non gioco contro Klopp, noi giochiamo contro il Liverpool. A volte vinco e a volte perdo, a volte vinciamo dei trofei, a volte li perdiamo. E' un eccellente allenatore e lo rispetto molto per come fa giocare le sue squadre». Degli scontri della scorsa stagione resta anche l'assalto al pullman del City da parte dei tifosi Reds: «Il modo migliore per proteggerci è far sì che i tifosi del Liverpool si comportino nel modo giusto, non dovremmo aver bisogno della scorta. Ma dipende dalla gente di Liverpool». (In collaborazione con Italpress)


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