ROMA - Rinascita Chapecoense. La squadra brasiliana, cancellata quasi totalmente il 28 novembre scorso nell'incidente aereo che ha ucciso 71 persone, tra cui allenatore, staff e molti calciatori del club in viaggio verso Medellìn per l'andata della finale di Copa Sudamericana, prova a riprendere il proprio cammino, ma per farlo ha necessario bisogno del sostegno da più parti promesso dopo il disastro. E il primo gesto concreto è arrivato proprio dal Brasile e da una diretta concorrente, l'Atletico Mineiro, che ha ufficializzato la cessione in prestito gratuito al Chape del centrocampista Dodo.
RICHIESTO - La particolarità che rende notevole quest'operazione è che Dodo era stato già cercato dal Chapecoense prima dei tragici fatti dei primi novembre, come ha fatto sapere su Twitter un dirigente del club di Belo Horizonte, Lasaro Candido de Cunha, spiegando che "la solidarietà non può restare solo a parole".
Pouco dias antes do acidente, Chape pediu Dodô emprestado ao ATLÉTICO.......ética e solidariedade não podem ficar só nos discursos ... https://t.co/xI58IIe8mG
— Lásaro Cândido (@lasaroccunha) 21 dicembre 2016
Contestualmente il Chapecoense ha anche ufficializzato l'acquisto del portiere 21enne Elias, dalla Juventude, e di Douglas Grolli dal Cruzeiro.