© EPAMILANO - Se non ci saranno ulteriori (improbabili) colpi di scena su Touré, l’Inter sarà costretta a rivedere il suo mercato in maniera profonda. Ieri qualche contatto tra i dirigenti e Mancini c’è stato, ma servirà un incontro per rimettere a posto le idee. In corso Vittorio Emanuele c’è la sensazione di aver fatto il possibile sia nella trattativa con il centrocampista del City sia in quella per Dybala, ma adesso è comunque necessario individuare delle alternative di alto livello, al tempo stesso difendendo... Icardi. Perché l’Atletico Madrid è tornato a pensare a Maurito per la sostituzione di Mandzukic e dalla Spagna assicurano che un’offerta importante potrebbe arrivare a Milano a breve. L’Inter sta trattando il rinnovo del contratto (oggi nuovo incontro) e non vuole perdere anche il suo bomber, ma Simeone sembra un pericolo ancora più concreto rispetto al Chelsea e alle inglesi. Il Cholo è pronto ad offrire come parziale contropartita il mediano Mario Suarez.
ECCO AUBAMEYANG - L’Inter ha sondato per Fekir offrendo 25 milioni per provare a forzare la ritrosia di Aulas a cedere il suo gioiellino. Risposta? «Per meno di 35 non si muove» ha detto il presidente dei francesi. Il Lione giocherà la Champions e con ogni probabilità venderà Lacazette, richiesto da mezza Europa. Non vuole perdere entrambe le sue stelle e ha deciso di tenere Fekir. L’Hoffenheim per Firmino ha ritoccato a rialzo le richieste di 12 mesi fa (21 milioni) e adesso, con lo United e il City interessati, pretende 35-40 milioni. In corso Vittorio Emanuele è tornato d’attualità il nome di Pierre-Emerick Aubameyang del Borussia Dortmund. I tedeschi nel 2013 lo hanno acquistato per 13 milioni più 2 di bonus ed è reduce da due stagioni importanti. Trattare con il Borussia non sarà facile. Pedro è un altro dei nomi circolati con insistenza: potrebbe tornar buono con Kovacic al Barcellona (nel gennaio 2016).
Andrea Ramazzotti
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