ROMA - Scaramucce prima del momento decisivo. Radja Nainggolan esce da Trigoria e racconta ai tifosi e a Romanews: «Voglio restare ma devono farsi sentire loro. Mica posso comprarmi da solo». Dentro agli uffici, qualche metro più in là, i dirigenti sorridono e rispondono con tranquillità: «Nainggolan freme perché vuole rimanere alla Roma. E ci rimarrà».
CHIUSURA - Ci sono buone possibilità, dunque, che la prossima settimana consegni a Rudi Garcia il primo rinforzo effettivo per la prossima stagione: Nainggolan dovrebbe essere riscattato in una trattativa che comprenderà anche Astori e Ibarbo. Al Cagliari andranno 16 milioni cash più il prestito di un giovane da decidere: in prima fila Verde e Pellegrini. Dipenderà dall’allenatore a cui Giulini affiderà la stagione della risalita. Ibarbo però non diventerebbe di proprietà della Roma: verrebbe rinnovato il prestito con l’idea di stabilirne il futuro tra un anno. La tavola è imbandita, ora bisogna solo che i protagonisti si decidano a incontrarsi per chiudere la questione. Nainggolan, da parte sua, ha accettato l’idea di un aumento di stipendio meno gratificante di quanto aveva richiesto il procuratore. E partirà domani per raggiungere la nazionale belga con la convinzione di aver fatto il possibile per aiutare la società.
IN BILICO - Niente ingaggi alla Pjanic, insomma, anche perché esiste la possibilità concreta che Pjanic non sia più un giocatore della Roma alla fine di agosto. Se le paure di Garcia hanno un fondamento («Dobbiamo vendere prima di comprare») un calciatore di pregio potrebbe cambiare vita. E Pjanic è l’uomo della rosa che può meritare attenzioni più remunerative. Viste le condizioni fisiche di Strootman chi altri porterebbe 25 milioni in cassa? Paris Saint-Germain e Barcellona sono già pronte ad aprire il portafoglio con un’unica avvertenza: a Barcellona, dove lo ha chiamato personalmente Luis Enrique, Pjanic giocherebbe solo a partire da gennaio, alla scadenza dell’embargo di mercato sancito dalla Fifa. Altri giocatori potenzialmente vendibili sono Gervinho e Ljajic mentre Manolas, che pure ha estimatori sparsi in giro per l’Europa, resterà un altro anno salvo offerte irrinunciabili. Tutta da chiarire invece la posizione di Destro e Doumbia.
RISCATTO - Intanto, tornando alle comproprietà, la Roma si sente abbastanza protetta anche su Bertolacci. Il manager del giocatore, Alessandro Lucci, è fuori dall’Italia per altre trattative, perciò ogni decisione sul futuro è rimandata. Il Milan ha fatto passi ufficiali con il Genoa. Ma Sabatini è pronto a offrire a Preziosi un giovane gradito: Federico Viviani, che torna dal prestito al Latina e sembrava vicinissimo al Palermo.
PAZIENZA - Il resto del mercato romanista è un domino fatto di attesa e sangue freddo. Prima di giovedì, giorno del summit a Londra con Pallotta, non ci saranno acquisti. Poi, si vedrà. Quanti e quando.