FIRENZE - La prima missione di Pedro Pereira, arrivato dallo Sporting Braga e viola da pochi giorni, è delle più delicate: occuparsi del caso Gomez. Il tedesco, che con la nuova stagione vedrebbe di fatto il suo ingaggio (già oltre il tetto massimo fissato dal club per il resto della rosa) aumentare fino a 5 milioni netti, deve essere ceduto. Sono troppo pochi i 14 gol realizzati nei due anni vissuti in viola e proprio per questo si guarda con attenzione al mercato estero. Difficile che accetti di decurtarsi lo stipendio di oltre il 50%.
CONTATTI IN GERMANIA - Il portoghese sta sondando il mercato estero: è quella la sua area di pertinenza che verrà sancita, di fatto, la prossima settimana durante il consiglio d'amministrazione in programma per la stesura del nuovo organigramma aziendale. Si guarda alla Germania, ma senza trascurare le altre realtà europee. Di certo c'è che, al di là di qualche blando "pour parler", ancora nessuno si è fatto avanti per sondare disponibilità e richieste del club toscano in merito alla cessione del giocatore. Ci sta pensando l'Hoffenheim, così come lo Schalke 04, mentre nelle scorse ore, complice la finale di Champions, l'agente di Gomez è stato visto all'interno della sede dell'Hertha. Super Mario, dal canto suo, per il momento si gode le vacanze: dopo gli impegni con lo sponsor, sabato sera si è auto- immortalato in un selfie all'Olympiastadion in compagnia di Miro Klose e il cestista del Dallas Mavericks Dirk Nowitzki. La Fiorentina ha bisogno di fare cassa, con la speranza di registrare la minor minusvalenza possibile. C'è tuttavia la consapevolezza che, in caso di addio, il monte ingaggi beneficerebbe di un ridimensionamento di quasi un settimo.
SOTTO LA LENTE - Per capire chi sarà il suo sostituto, si dovrà aspettare la chiusura della querelle allenatore. Di certo nel mirino ci sono finiti in diversi, a cominciare da André- Pierre Gignac, oltre 100 gol in Ligue 1, ma soprattutto in regime di svincolo dal Marsiglia. Sulle sue tracce, però, oltre a diverse italiane (dalla Fiorentina alla Lazio, dall'Inter al Napoli), ci sono anche Lione e Galatasaray. Tra i giovani c'è poi Marko Scepovic, 24 anni, serbo (della scuderia Ramadani) che nella prima parte della scorsa stagione ha messo insieme 15 presenze con il Maiorca realizzando 6 gol prima di rientrare in Cecenia al Terek Grozny. Fino ad oggi, i ragazzi venuti dall'est, da Ljajic a Jovetic senza dimenticare Nastasic, non hanno mai fallito e, soprattutto, all'atto della cessione si sono trasformati in vere e proprie miniere d'oro. La Fiorentina dovrà guardare anche a questi profili se davvero dovrà condurre una campagna acquisti oculata dal punto di vista degli investimenti. Il sogno, invece, si chiama Romelu Lukaku, 22 anni, passaporto belga e nazionalità congolese. Il suo agente è Mino Raiola, uno che in estate sa bene come accendere i riflettori sui propri assistiti. In questo caso, però, servirebbero una pioggia di milioni, almeno tra i 20 e i 25. Ha chiuso la stagione con 48 presenze in tutte le competizioni e 20 gol, di cui 8 in Europa League, e con i 22 anni all'anagrafe potrebbe garantire l'apertura di un ciclo importante. Prima, però, c'è da cedere Gomez.