Nainggolan alla Roma, si tratta a oltranza

A Milano ancora niente fumata bianca nell'incontro con il Cagliari: manca un milione. Le parti si rivedranno nelle prossime ore
Guido D'Ubaldo
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ROMA - Il tormentone Nainggolan non si è ancora concluso, ma siamo veramente alle strette finali. Oggi si è svolta una riunione fiume all’ora di pranzo presso la residenza di Giulini al centro di Milano. Oltre al presidente del Cagliari erano presenti il vice presidente Stefano Filucchi, il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni, con il direttore sportivo Walter Sabatini e l’omologo del Cagliari, Stefano Capozucca. Era stato proprio il dirigente ex Inter ad andare a prendere i dirigenti romanisti all’albergo Visconti Palace intorno all’ora di pranzo. L’incontro, protrattosi per diverse ore, non ha portato alla fumata bianca.

MANCA UN MILIONE - Non c’è ancora accordo sulle cifre, la differenza è ancora di un milione circa, ma c’è la volontà comune di trovare l’accordo. I dirigenti, che restano tutti fino ad oggi a Milano, si rivedranno nelle prossime ore per colmare la distanza. Anche il Cagliari è entrato nell’ordine di idee di evitare le buste e allora entro oggi bisognerà trovare un punto d’incontro, altrimenti i due club interromperanno le trattative e lavoreranno sulla cifra da mettere nella busta. La Roma è salita a sedici milioni, il Cagliari è fermo a diciassette. Va ancora limato quel milione. La società giallorossa nelle ultime ore ha proposto di escludere dalla trattativa Davide Astori, per il quale il suo procuratore è già al lavoro per trovare un’altra sistemazione. 


 


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