Lazio, Milinkovic ci pensa. Borini ultimo assalto

Pressing sul serbo. L’attaccante è un rebus
Lazio, Milinkovic ci pensa. Borini ultimo assalto© EPA
Daniele Rindone
3 min

ROMA - Pensa alla Lazio. Ma pensa anche a tante altre cose. Pensa alla Spagna (è nato a Lleida), pensa al Real Madrid (è il suo sogno). Sergej Milinkovic sa di essere bravo e punta in alto a 20 anni, forse un po’ troppo. Dalla Serbia sono rimbalzate alcune sue dichiarazioni, non promettono bene. C’è un però, nel mercato niente è come sembra. Milinkovic ha cercato di restare amico del Genk (è il suo club): «Credo che rimarrò in Belgio, ma nel calcio non si sa mai, potrebbe arrivare presto un’occasione d’oro. La Lazio? Ho sentito anche io questa voce, non so se sia vera. Sono in contatto costante con il mio agente, la serie A è un grande campionato, ma non è quello che preferisco. Io vorrei giocare nella Liga con il Real Madrid, questo è il mio sogno». L’operazione non è semplice per vari motivi. 1) Il Genk ha rifiutato un’offerta di 7 milioni, tanto ha proposto Lotito. 2) Il Manchester United è sulle tracce del giocatore, ha già acquisito il fratello (è un portiere), potrebbe investire anche sul secondo Milinkovic. Tare è pazzo di lui, proverà a strapparlo alla ricca concorrenza, proverà a convincerlo a firmare. Il Real Madrid non lo sta cercando, i sogni dei ragazzi sono leciti, ma a volte impossibili. Milinkovic in futuro potrà ambire al grande salto, per adesso deve “accontentarsi”. E’ un baby promettente, sente il suo nome associato ai grandi club, si fa desiderare. Lotito e Tare sono in contatto con il suo manager, Mateja Kezman, l’attaccante ex Chelsea e Psg. Hanno rilanciato a 8 milioni nella speranza di fare centro. Serve una proposta di questo tipo e le cessioni di Lulic e Keita aiuterebbero a concludere l’affare. Milinkovic è una primissima scelta, è il regista del futuro per il club biancoceleste. Sullo sfondo resta il nome di Jordy Clasie del Feyenoord.

BORINI. Attacco: i media inglesi due giorni fa davano Borini vicinissimo al West Ham. Secondo certe fonti la punta italiana non avrebbe ancora firmato con gli Hammers. La Lazio è in attesa, sta cercando di capire se esistono ancora speranze, se può inserirsi nell’affare. Borini qualche tempo fa aveva lasciato la porta aperta. Ha una preferenza: è la Premier League. S’è formato in Inghilterra, resterebbe volentieri. La Lazio lo stima, lo cerca da anni, questo gli fa piacere. La Lazio ha ripensato a Borini perché Bakambu del Bursaspor continua ad avere un prezzo alto (9 milioni di euro) e perché la pista Eder (Samp) s’è raffreddata di nuovo al di là del caso Radu (Zenga lo rivorrebbe alla sua corte, l’ha allenato in Romania). 

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