Paulo Sousa: «Io come Mourinho? Voglio essere me stesso»

Il tecnico della Fiorentina: «Rossi giocherà prossime amichevoli, Gomez non è sotto esame»
Paulo Sousa: «Io come Mourinho? Voglio essere me stesso»© Sestini
3 min

FIRENZE - "Io cerco di essere me stesso perché credo ci debba essere un'anima in tutto quello che uno fa e so quanto sia importante la chimica e l'alchimia nel calcio". Così il neo tecnico della Fiorentina Paulo Sousa, ai microfoni di Sky dal ritiro di Moena, sull'immediata sintonia che si è formata tra i tifosi viola e il tecnico portoghese, sempre molto disponibile con tutti in ogni momento della giornata. "So che questa è una società che ha meno possibilità di investire rispetto ad altre e quando è così serve anche l'aiuto dei tifosi - sottolinea Sousa -. Dobbiamo conoscerli bene per trasportare la loro forza in campo. In questa maniera potremo avere più forza anche rispetto a chi ha più capacità d'investimento". A chi lo definisce il nuovo Mourinho, risponde: "Io voglio essere me stesso. Ognuno ha la sua personalità e deve essere coerente. Lui è un vincente, io lavoro per vincere tutti i giorni, vorrei un giorno poter arrivare a vincere quello che ha vinto lui". Dopo la giornata di riposo concessa a tutti i giocatori, domani riprenderanno regolarmente gli allenamenti della Fiorentina al centro sportivo Cesare Benatti. In vista anche delle prossime amichevoli (mercoledì e sabato prossimo, quest'ultima chiuderà il ritiro di Moena) Paulo Sousa annuncia che ci sarà spazio anche per Giuseppe Rossi: "Questa settimana giocherà qualche minuto nelle due amichevoli, questa è la nostra idea. Lui in posizione centrale? È una persona e un giocatore molto intelligente. Conosce gli spazi, ha un ottimo timing in tutti i ruoli", con la speranza finalmente di vedere dopo due anni giocare la coppia Rossi-Gomez. Proprio sul tedesco l'allenatore viola sottolinea che "non è sotto esame. Ha un passato straordinario, ha un presente straordinario e anche il futuro sarà straordinario".

IL MERCATO - Aspettando i primi colpi di mercato Sousa s'aggrappa ai tifosi: "Il loro sostegno può essere fondamentale per noi per colmare il gap con i club dotati di mezzi superiori ai nostri. Ecco perché è importante creare la giusta alchimia". Quanto al mercato nessun dubbio: "La società sa cosa serve per crescere di competitività e sta lavorando" ha affermato l'allenatore viola che studia per diventare un giorno "vincente come Mourinho". E a proposito di mercato, dalla Fiorentina non è stato dato seguito alle voci che accosterebbero, come già in passato, Mario Balotelli ai viola, mentre dalla Spagna si parla di un interesse per Savic dell'Atletico Madrid in cambio di Mario Suarez. Attesa infine per il caso-Salah: l'inizio settimana s'annuncia decisivo.


© RIPRODUZIONE RISERVATA