© ANSANAPOLI - Ancora Venezia, due anni dopo, stessi interlocutori: Aurelio De Laurentiis e Jorge Higuain, detto il Pipa. Medesimo anche l'argomento: Gonzalo Higuain. A differenza dell'incontro del 2013 alla vigilia del grande colpo di mercato, però, questa volta l'attaccante argentino era assente perchè ancora in vacanza. Il contenuto dell'incontro è stata una chiacchierata su programmi ed obiettivi futuri del Napoli. Un futuro che, come ha ribadito il presidente, sarà incentrato sul Pipita. Ferma restando la famosa clausola da 94 milioni di euro, ovviamente.
GARANZIE TECNICHE - L'incontro era atteso dalla famiglia Higuain fin dal giorno successivo alla partita con la Lazio e all'aggressione-contestazione subìta con Andujar in auto. De Laurentiis e il Pipa hanno parlato di questo e tanto altro, soprattutto del futuro: garanzie tecniche, informazioni sul mercato e obiettivi azzurri. De Laurentiis, accompagnato dal Consigliere delegato Chiavelli, ha ribadito i concetti già espressi pubblicamente: il Napoli lavora per continuare a crescere ed ha voglia di vincere, con Higuain al centro dell'attacco e del progetto. Il verbo cedere non è contemplato: l'idea non sfiora nessuno, e Sarri è convinto di poter portare il Pipita ancora più in alto.
PRETENDENTI - In questa sessione di mercato, non sono comunque mancate le richieste di altri club: il segnale più concreto è arrivato dal Manchester United, anche se non al Napoli. Tra la cessione per fine prestito di Falcao e i 65 milioni offerti dal Psg per Di Maria, gli inglesi potrebbero coprire ad occhi chiusi la cifra della clausola. Si vedrà. Nel frattempo, l'unica posizione certa è quella di De Laurentiis, che ha affermato a gran voce che non c'è alcuna possibilità che Higuain possa muoversi da Napoli.