© LaPresseNAPOLI - S'infiamma il mercato. Sì, fuochi e fiamme: il Napoli ha in mano Nikola Maksimovic e Sime Vrsaljko. Due sì, due giocatori già d'accordo con il club azzurro, ma per portare a termine le missioni bisognerà trovare l'intesa con il Torino e con il Sassuolo. I rispettivi proprietari. E qui, il gioco si fa duro: Squinzi ha ribadito di volere 15 milioni di euro per Vrsaljko; mentre per Maksimovic, a domanda precisa, Cairo fa sapere: «Non si muove. E per intenderci, non vale meno di Romagnoli». Ovvero: tra i 25 e i 30 milioni di euro.
PREZZO TORO - E allora, le grandi manovre. E innanzitutto la novità: Maksimovic (23) ha scelto il Napoli, ha voglia di azzurro e lo sta raccontando al Torino attraverso il suo manager, ma nel frattempo tra i club la trattativa non decolla. Fermi alle prime schermaglie: è quanto si sussurra e si racconta ed è quanto il presidente del Toro, Urbano Cairo, conferma: «Nessun contatto con il Napoli: Maksimovic rimane al Toro». Poi, la postilla fondamentale: «Non vale certo meno di Romagnoli, per intenderci». La Roma, per il suo mancino, ha chiesto 30 milioni e collezionato offerte da 25: firmate Milan e proprio Napoli. In questo caso, comunque, c'è un aspetto da non trascurare: perché Maksimovic ha già l'accordo con il club azzurro e scalpita.
PREZZO SASSUOLO - Come il collega serbo del Toro, anche Vrsaljko (23) è titolare di ogni tipo di intesa personale con il Napoli. Ma come nel caso di Maksimovic, anche per l'esterno croato manca l'accordo con il Sassuolo. Il club di Squinzi, economicamente solido come pochi, non ha alcuna intenzione di fare sconti: la richiesta recapitata a De Laurentiis è 15 milioni di euro. Niente attenzioni e nessuna contropartita tecnica: El Kaddouri non dispiace, è vero, ma Vrsaljko sarà ceduto soltanto per 15 milioni di euro cash. L'ultima richiesta recita così.
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