ROMA - Il matrimonio con Matri può continuare, lo dice anche la parola. Sei gol in diciannove partite: tre in A, due in Europa, uno in Coppa Italia. Sei gol totali, gli ultimi due segnati a dicembre nel giro di 4 giorni, tra Lazio-Samp (1-1) di campionato e Lazio-Udinese (2-1) di Tim Cup. Alessandro Matri ha contribuito alla salvezza di Pioli e la conferma se la sta guadagnando con i fatti. Le diciannove presenze stagionali, tra l’altro, sono fuorvianti. In campionato ha giocato 12 volte ed è partito titolare solo in tre occasioni, in tutto ha giocato per 415 minuti. Klose è rimasto in campo per 460 minuti senza mai fare centro, Djordjevic per 550 minuti (2 gol all’attivo).
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IL PRESTITO - Matri in estate è arrivato per ultimo, è stato paziente, ha atteso il turno, non ha preteso il posto, non ha fatto valere il curriculum. Lo spazio se l’è ritagliato piano piano, rispettando le gerarchie.
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