Roma, la furia di Pallotta: «Sono disgustato»

Da Boston arriva un commento molto deciso sulla partita: è evidente ormai la distanza dall’allenatore
Roma, la furia di Pallotta: «Sono disgustato»© ANSA
Roberto Maida
2 min

ROMA - I fischi si sentivano, forti e duri, anche dall’altra parte del mondo. Se c’è una cosa che non sopporta James Pallotta, al di là di quello che pensa di lui una parte della tifoseria, è percepire il malumore della gente, che soffre per la Roma e si infuria per la Roma. Ecco, James Pallotta condensa nella stessa persona lo scoramento, la delusione, la frustrazione dei romanisti. E’ nato a Boston e non a Trastevere, chiaro, perciò non può avvertire sulla pelle il dolore fisico della passione tradita. Ma dietro alla ricchezza, ai fondi, al business c’è anche un uomo di sport che aveva un piano molto ambizioso: vincere in cinque anni, come gli era riuscito da azionista dei Boston Celtics nel basket Nba. Dopo Roma-Milan, che ha visto in tv nella sua residenza nel Massachusetts, Pallotta ha capito che l’obiettivo sta sfuggendo via. E allora si lascia andare, condividendo con tutta Italia il malessere: «Sono disgustato». Non dice altro. Così come aveva fatto dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, l’unica espressione che gli esce dalla tastiera del telefonino è questa: «Disgusted». Ma basta e avanza per capire come stia e cosa abbia dentro.

DECISIONI - Il messaggio è breve ma non per questo tenero per Rudi Garcia, a cui il presidente rimprovera molte decisioni e una gestione non corretta delle partite. Non sono soltanto i risultati a deludere Pallotta. E’ soprattutto il modo in cui la Roma arriva, ai risultati. In questo senso, come lo stesso Garcia ha ammesso candidamente, il pareggio di ieri sera rientra nella categoria delle Grandi Insoddisfazioni. E c’è dell’altro, a sedimentare nel tempo. Ciò che succede a Trigoria durante la settimana non convince il patron, almeno in base a quanto gli viene riportato dai più stretti collaboratori. Si è allungata una distanza tra i due uomini, più che tra i due professionisti, addirittura maggiore rispetto al distacco che la squadra ha accumulato rispetto alla vetta della classifica.

Leggi l’articolo completo sul Corriere dello Sport-Stadio in edicola


© RIPRODUZIONE RISERVATA