Roma-Milan 1-1: Kucka salva Mihajlovic, Garcia resta in bilico

La squadra giallorossa getta via un'altra occasione e l'Olimpico fischia: squadra senza identità e fragile. Torna Totti dopo tre mesi e mezzo, ma non basta
Roma-Milan 1-1: Kucka salva Mihajlovic, Garcia resta in bilico© LaPresse
6 min
Valerio Albensi

ROMA - La sfida tra i due "pistoleri" Garcia e Mihajlovic finisce senza un vincitore sul campo, ma da stasera la panchina del tecnico del Milan è certamente più salda di quella del collega francese. Rudiger porta subito avanti la Roma, Kucka risponde nella ripresa, e proprio per quello che si è visto nei secondi 45 minuti l'1-1 è un risultato che sta stretto ai rossoneri. La squadra giallorossa è fragile, impaurita, messa male anche dal punto di vista atletico. Continua a buttarsi via, a sprecare occasioni: nelle ultime dieci partite, tra campionato e coppe, gli uomini di Garcia hanno vinto solo una volta. Non basta anche il ritorno di Totti, dopo tre mesi e mezzo di assenza.

LE SCELTE DEI TECNICI - Le scelte del tecnico francese sono quasi forzate. Recuperano De Rossi, Pjanic e Nainggolan a centrocampo, ma Salah non è al meglio e Dzeko è ancora fuori per squalifica: in attacco, ci sono Gervinho e Iago Falque esterni, con Sadiq punta centrale. Mihajlovic risponde con il 4-4-2: Honda e Bonaventura sono gli esterni offensivi, Luiz Adriano-Bacca (entrambi nomi accostati in passato ai giallorossi) la coppia d'attacco. 

SUBITO RUDIGER - La Roma entra in campo con l'atteggiamento giusto. Il più attivo è Sadiq, che al primo minuto va subito a un passo dal vantaggio: sfugge alla marcatura di Romagnoli e calcia di sinistro solo davanti a Donnarumma, che si allunga in tuffo e respinge. Il gol arriva subito, al 4'. Pjanic, dalla destra su punizione, trova sul secondo palo Rudiger completamente solo; il tedesco calcia al volo di sinistro e porta avanti la Roma. Il difensore è scatenato e va vicino alla doppietta un quarto d'ora dopo, girando di testa un cross su calcio d'angolo: Donnarumma si salva aiutato dalla traversa.

SULLE FASCE SI BALLA - Non è una partita a senso unico però perché il Milan sa essere pericoloso soprattutto quando riesce a sfruttare le fasce laterali, con fiammate improvvise che creano qualche problema di troppo alla difesa giallorossa. La prima vera occasione rossonera arriva al 26': Abate vede il movimento in profondità di Bacca e lo serve; l'attaccante colombiano anticipa Szczesny in uscita, ma il tocco è debole e il pallone attraversa lo specchio della porta. La Roma soffre, è attenta sulle palle alte, aspetta e riparte, e il dato sul possesso palla del primo tempo parla chiaro: la squadra di Mihajlovic supera il 60 per cento, con quasi il doppio dei passaggi completati. Gli uomini di Garcia dovrebbero rallentare il ritmo, gestire di più, ma non è facile perché tra i reparti c'è troppo campo.

ENTRA CASTAN - La ripresa si apre con una novità nella Roma: Manolas ha un problema muscolare e deve lasciare spazio a Castan.

PAREGGIA KUCKA - La squadra giallorossa è timida, preoccupata di incassare il pareggio. E la paura fa emergere ancora di più le fragilità difensive. Tant'è che il Milan al primo vero affondo trova un gol prezioso. Honda, dalla destra, non ha oppositori e crossa sul secondo palo; Kucka fa valere il fisico su Florenzi, lo sovrasta in elevazione e di testa batte Szczesny. L'Olimpico fischia. Entra Salah, ma il pubblico chiede l'ingresso di Totti quando lo vede cominciare il riscaldamento. 

KUCKA, CHE ERRORE! - La Roma è in confusione, smarrita, e per poco non incassa il secondo colpo. Boateng ruba palla a Rudiger e mette al centro dell'area, velo di Bacca, arriva Kucka a rimorchio che, con la porta spalancata, spara alto.

TRAVERSA DI BACCA - I giallorossi ormai sono spariti dal campo. Nei primi venti minuti della ripresa non esiste qualcosa che anche solo ricordi un'azione offensiva manovrata della Roma. Solo al 70' ci prova Gervinho con un destro fuori non di molto. La squadra di Mihajlovic (espulso per un calcio a una bottiglia d'acqua dopo l'ennesimo gol fallito dai suoi calciatori) avverte le difficoltà dell'avversario e non molla la presa: Bacca, con un destro dalla distanza, colpisce la traversa. 

TORNA TOTTI - Serve personalità e Garcia mette dentro Totti, che torna in campo tre mesi e mezzo dopo Roma-Carpi e sale sul podio dei calciatori più presenti di sempre in Serie A: 592 presenze, terzo posto con Gianluca Pagliuca. Il pubblico accoglie l'ingresso in campo del numero dieci con un'ovazione. Cambia poco. Ci prova Florenzi con un destro che esce di poco, ma il risultato non cambia. L'Olimpico fischia, ormai è una triste consuetudine.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie A, i migliori video

Commenti