ROMA - È lo Spalletti-day. L'allenatore è tornato a Roma dopo i quattro anni passati nella Capitale e ha già diretto il primo allenamento a Trigoria. «Speravo nel ritorno - ha dichiarato -. Adesso non ci saranno più alibi, i ragazzi stanno bene». Domenica, all'Olimpico, l'esordio contro il Verona. Rivivi la giornata su www.corrieredellosport.it
19.30 - SPALLETTI: «ROMA, ORA NON CI SONO PIÙ ALIBI»
Il nuovo tecnico: «Sensazioni positive dopo il primo allenamento. Non voglio più sentir parlare di problema fisico. I ragazzi stanno bene»
18.00 - FOTO, SPALLETTI DIRIGE IL PRIMO ALLENAMENTO A TRIGORIA
Ecco le foto del tecnico toscano in campo nel centro sportivo giallorosso mentre dirige la seduta pomeridiana.
17.50 - ZEMAN: «SPALLETTI? A ROMA CI SONO GLI STESSI PROBLEMI DI QUANDO ANDÒ VIA»
Le parole dell'ex allenatore giallorosso a Sky Sport: «Mi auguro che sia la scelta giusta per la società. Ha lasciato la città perché non riusciva più a lavorare. A Roma ci sono gli stessi problemi di quando è andato via. Garcia? Ha fatto bene il primo anno, quasi bene nel secondo mentre nel terzo è andato in difficoltà».
17.45 - SPALLETTI IN CAMPO PER IL PRIMO ALLENAMENTO
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17.30 - L'OPINIONE, 5 MOTIVI PER CUI SPALLETTI È L'UOMO GIUSTO
Cinque ragioni che rafforzano la scelta di Spalletti. Arrivano dal sito ufficiale della Roma.
1) Un bellissimo stile di gioco («ripensate al calcio praticato dalla squadra sotto la sua guida. Cosa vi ricorda? Colpi di tacco, passaggi in scioltezza... La Roma di Spalletti era una macchina che a volte rasentava la perfezione»).
2) …condito dalla sostanza («La Roma di Spalletti non avrà mai vinto lo scudetto, ma ogni stagione la vedeva sempre in corsa per la conquista del titolo»).
3) Flessibilità tattica («Lo stile di gioco era reso possibile dalla squadra a sua disposizione; privo di una prima punta che potesse guidare la linea d’attacco, Spalletti aveva trasformato Francesco Totti in un falso nueve, facendo leva sulle sue abilità di finalizzatore e sui suoi passaggi e movimenti illuminanti per inventare, creare e segnare gol»).
4) Un curriculum più completo («Dopo essere stato ingaggiato dallo Zenit San Pietroburgo, Spalletti ha vinto per due volte consecutive la Premier League russa, oltre a conquistare una Coppa di Russia e una Supercoppa tra il 2010 e il 2012»).
5) Pedigree europeo («La Roma ha raramente, o non ha quasi mai avuto la capacità di spendere propria dei top team europei ma con Spalletti al timone le campagne europee si sono rivelate spesso entusiasmanti»).
16.00 - SPALLETTI A TRIGORIA, IL SALUTO CON TOTTI
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15.40 - GARCIA: È FINITA TROPPO PRESTO
SEMPRE FORZA ROMA pic.twitter.com/p6ePnTrYCe
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15.20 - SPALLETTI: «MAI PERSO DI VISTA LA ROMA. IL RITORNO? CI SPERAVO»
Il tecnico: «Penso che questo momento della Roma sia soprattutto mentale. Spero che ritoccando i tasti giusti e parlando in maniera pulita e chiara alla squadra si possa ritrovare quello spirito e quel carattere»
15.00 - UFFICIALE SPALLETTI, ZANZI: «IL SUO ARRIVO AUMENTA LA FIDUCIA NELLA ROMA»
«In questa stagione ci sono ancora tante partite da giocare, sia in Italia sia in Europa», ha dichiarato il CEO Italo Zanzi. «L’arrivo di Luciano Spalletti non fa altro che aumentare la fiducia che già nutriamo nella nostra squadra».
14.45 - UFFICIALE SPALLETTI, PALLOTTA: «E' UN ALLENATORE VINCENTE»
«Siamo estremamente felici di dare il nostro bentornato alla Roma a Luciano Spalletti», ha dichiarato il presidente James Pallotta. «È un allenatore vincente, che ha collezionato una lunga serie di successi. Non vediamo l’ora di lavorare insieme per portare la Roma dove riteniamo meriti di stare»
14.30 - UFFICIALE: SPALLETTI NUOVO ALLENATORE DELLA ROMA
Il club giallorosso rende noto sul proprio sito ufficiale che il tecnico toscano è il nuovo allenatore. «Sono emozionato - dichiara Spalletti - perché conosco il valore di questa città, di questa Società e di questa squadra: lavorare con gente di valore mi entusiasma».
14.15 - SPALLETTI DAY, IL TECNICO SBARCA A FIUMICINO: «FELICE DI ESSERE TORNATO» (di Valerio Albensi)
Il volto stanco, provato dalla fatica del secondo volo da un continenente all'altro in 48 ore. Cappello nero in testa e la sciarpa della Roma al collo. Davanti a sé un muro di cronisti e telecamere, macchine fotografiche e smartphone. Luciano Spalletti arriva all'aeroporto di Fiumicino alle 11.50, con il volo Alitalia AZ631 partito poco più di nove ore prima da Miami. Ieri sera ha salutato il presidente James Pallotta, poi è salito sul Boeing 777 diretto in Italia, pronto a iniziare il secondo mandato. L'aereo arriva con 40 minuti di anticipo rispetto al previsto, sembra un segno del destino: Spalletti ha fretta di mettersi al comando della Roma, di tornare a Trigoria e preparare la partita con il Verona. Non c'è un minuto da perdere. Sbuca dall'uscita del Terminal 3 quasi nascosto in una calca che gli fa da scudo: agenti e funzionari di polizia, addetti alla sicurezza aeroportuale e staff della Roma. Prima di lui, passano il direttore generale Mauro Baldissoni e il team manager Manolo Zubiria.
Spalletti è sorridente, risponde di sì a chi gli chiede se è contento di essere tornato. Gli scappa un «forza Roma, sempre», saluta qualche faccia conosciuta tra fotografi e giornalisti. Qualche tifoso prova a salutarlo, saranno una cinquantina: sono in larga parte dipendenti aeroportuali e autisti di vetture a noleggio tifosi della Roma che approfittano dell'occasione di vedere da vicino uno dei tecnici più amati. «Sei un grande, mister, sei il numero uno», gli grida qualcuno. Lui surride, risponde con una battuta: «Mi accontenterei di essere anche il quarto o il quinto». Poi, quasi trascinato sulle scale mobili dalla sicurezza, attraversa la zona delle partenze, al piano superiore, e, a fatica, guadagna l'uscita. Piove, di corsa entra in un SUV bianco con i vetri oscurati messo a disposizione dalla società. Lui abbassa il finestrino, sorride. «Mister, falli correre, pijali a calci», urla un altro tifoso, invitandolo a usare le maniere forti con i calciatori. Non c'è il tempo per riposare, si va subito al quartier generale romanista. Per tornare a respirare l'aria di Trigoria sei anni e mezzo dopo un addio che bruciava, che aveva il sapore di percorso lasciato a metà. Perché, come dirà nella prima intervista da allenatore giallorosso, non ha mai smesso di pensare alla Roma.
14.00 - VIDEO - SPALLETTI A TRIGORIA
Subito dopo lo sbarco a Fiumicino, il tecnico toscano è arrivato nel quartier generale giallorosso.
13.30 - TRIGORIA, CON SPALLETTI ANCHE DOMENICHINI E BALDINI
Manca poco al ritorno in campo a Trigoria di Luciano Spalletti. Assieme al nuovo allenatore della Roma sono giunti nel centro sportivo anche Marco Domenichini e Daniele Baldini, i due fidati collaboratori che accompagneranno il tecnico toscano in questa seconda esperienza sulla panchina giallorossa. Presente all'interno della struttura anche il ds Walter Sabatini.
13.10 SPALLETTI, GIRO A TRIGORIA
Dopo lo sbarco a Fiumicino, Luciano Spalletti è arrivato a Trigoria assieme al dg Baldissoni. Ad attenderli nel centro sportivo la squadra al completo (mentre il ds Sabatini deve ancora arrivare e il Ceo Zanzi è in volo per Miami), uscita dal campo al termine del primo allenamento di giornata diretto come ieri dal tecnico della Primavera, Alberto De Rossi. Spalletti, accolto da uno striscione esposto davanti all'ingresso di Trigoria ("Bentornato mister"), ha subito fatto un giro nella struttura per scoprire le novità apportate dalla sua prima esperienza in giallorosso e nel pomeriggio, dopo l'annuncio ufficiale, dirigerà il suo primo allenamento da nuovo allenatore della Roma.
13.00 - SPALLETTI VA A SALUTARE I GIOCATORI
Il nuovo tecnico giallorosso, appena arrivato a Trigoria, è subito andato nello spogliatoio a stringere la mano a tutti i giocatori. Nel pomeriggio sarà lui a dirigere l'allenamento
12.40 - SPALLETTI ARRIVA A TRIGORIA
L'allenatore della Roma giunge a Trigoria. Ci siamo, a breve parlerà con la squadra e dirigerà l'allenamento.
12.35 - VIDEO (di Valerio Albensi) - ACCOGLIENZA DA RE PER SPALLETTI
Il tecnico della Roma accolto da alcuni tifosi: "Falli correre i giocatori"
12.30 - SPALLETTI, SIPARIETTO CON UN TECNICO
Un addetto aeroportuale ha detto a Spalletti: «Mister, sei il numero uno». La risposta è lapidaria: «Beh, io mi accontenterei di essere il quarto o il quinto»
12.24 - I TIFOSI A SPALLETTI: «DAI UNA SVEGLIATA ALLA SQUADRA» - VIDEO (di Valerio Albensi)
I tifosi giallorossi presenti a Fiumicino hanno chiesto a Spalletti a gran voce di strigliare la squadra. «Dagli un calcio in c..., falli correre mister!». E poi altri tifosi gli hanno dato il «bentornato a casa»
12.15 - SPALLETTI LASCIA FIUMICINO
L'allenatore della Roma è salito sulla macchina che lo porterà a Trigoria per svolgere la sessione d'allenamento
12.10 - VIDEO (di Valerio Albensi) - SPALLETTI: «FORZA ROMA, SEMPRE»
Il tecnico della Roma ha lasciato Fiumicino. Prime parole per il tecnico toscano: «Bello essere tornato, forza Roma sempre»
12.05 - ARRIVATI I PRIMI TIFOSI
All'ultimo momento sono arrivati alcuni tifosi giallorossi che hanno accolto Spalletti con cori e applausi
12.01 - STRISCIONE A TRIGORIA: «BENTORNATO MISTER»
Nel centro sportivo giallorosso è stato affisso uno striscione a favore di Spalletti: «Bentornato Mister»
FOTO - ROMA, L'ARRIVO DI SPALLETTI A FIUMICINO
11.58 - AEREO ATTERRATO
L'aereo con a bordo il nuovo allenatore della Roma, Luciano Spalletti, è atterrato.
11.56 - VIDEO - IL TIFOSO DELLA ROMA A FIUMICINO: «SPALLETTI E' L'UOMO GIUSTO»
Un supporter giallorosso intervistato all'aeroporto in attesa dell'arrivo di Spalletti (di Valerio Albensi)
11.50 - NIENTE TIFOSI PER SPALLETTI
Ad accogliere Spalletti all'aeroporto non ci sono tifosi giallorossi, solo curiosi e addetti ai lavori
11.40 - ROMA, SEDUTA MATTUTINA AGLI ORDINI DI ALBERTO DE ROSSI
Mentre Luciano Spalletti è atteso a Fiumicino, la Roma scende in campo per la prima delle due sedute in programma oggi. L'allenamento, al momento, è seguito dall'allenatore della Primavera, Alberto De Rossi. Dalle immagini di Roma TV, in gruppo anche Nainggolan e Manolas, vittime di problemi muscolari nel corso della partita di sabato contro il Milan
11.33 - PALLOTTA-SPALLETTI, INTESA IMMEDIATA
Una cena, una colazione, un’intesa. James Pallotta ha rispettato il suo protocollo. Prima di assumere il nuovo allenatore ha preteso la più banale delle garanzie: conoscerlo. Voleva osservarlo, capirlo, senza tecnologie che tanto mostrano e altrettanto occultano. Per questo lo ha chiamato a Miami, come aveva convocato due anni e mezzo fa a New York il professionista appena scaricato, Rudi Garcia. E’ stato un viaggio formale, certo, ma anche sostanziale. Se, annusandosi, i due protagonisti non si fossero piaciuti, l’accordo sarebbe saltato. «Siamo ancora in corsa per vincere qualcosa in questa stagione. Siamo solo a metà del cammino e abbiamo la squadra che ci può consentire di ottenere dei risultati», ha confessato Pallotta. Da qui la decisione di puntare su Spalletti e non su un
“interim coach”, il famoso traghettatore, a cui il presidente aveva pensato prima di Natale, in coincidenza con l’eliminazione dalla Coppa Italia.
Pallotta era orientato a ripartire con un altro allenatore da luglio, sperando magari di arrivare ad Antonio Conte, ma alla fine ha virato su una svolta
immediata rivolgendosi a un grande ex, un conoscitore della città, con l’idea di rilanciarsi subito.
11.03 - SPALLETTI E BALDISSONI A FIUMICINO ALLE ORE 12
L'aereo che porterà Spalletti e Baldissoni a Roma atterrerà a Fiumicino intorno alle ore 12. Il neo allenatore giallorosso e il direttore generale sono partiti questa notte da Miami (intorno alle 2.30 italiane)
10.50 - CASSETTI: «QUANDO SPALLETTI E' ANDATO VIA DALLA ROMA CON RIMPIANTO»
L'ex terzino giallorosso parla a Roma Radio del ritorno a Roma dell'allenatore toscano. «Avrà tanta voglia di far bene. Quando andò via dalla Roma dispiacque a tutti. Fu una botta. Anche se poi con Ranieri sfiorammo il titolo». E aggiunge: «Un cambio di allenatore comporta sempre la necessità di una presa di responsabilità da parte dei calciatori».
10.38 - SPALLETTI RITROVA QUATTRO GIOCATORI
Dei giocatori che compongono l'attuale rosa della Roma Spalletti ha già allenato Totti, De Rossi, Lobont e De Sanctis
10.28 - SPALLETTI IN VOLO
Spalletti è in volo verso la capitale con il direttore generale giallorosso Mauro Baldissoni. I due sono partiti nella notte da Miami con il volo Az631 e sono attesi a Roma per mezzogiorno.
10.25 - Salah ringrazia su Twitter l'ex allenatore della Roma, Rudi Garcia
Thanks Mister... pic.twitter.com/YZmRnmbeHv
— Mohamed Salah (@22mosalah) 14 Gennaio 2016
10.20 - CALCIOMERCATO ROMA, DA CRISCITO A ADRIANO: ECCO I NOMI DI SPALLETTI
Il nuovo tecnico chiede tempo per valutare la rosa. Congelato anche l’arrivo di Perotti dal Genoa
10.08 - TONI: «SPALLETTI E' L'UOMO GIUSTO PER IL RILANCIO DELLA ROMA»
L'attaccante del Verona: «Ricordo Roma? Sono stati 6 mesi fantastici e sarei rimasto volentieri se la società non avesse fatto altre scelte»
9.54 - CANDELA: «MI SPIACE PER GARCIA»
Da francese a francese, da romano a toscano. Garcia, Spalletti, la Roma. Vincent Candela è colpito dal cambio di allenatore: «Mi dispiace per Garcia. Non ci sentiamo da tre mesi per un’incomprensione ma è un peccato che la sua storia sia finita così. Quando un tecnico va via è una sconfitta per tutti. Purtroppo i risultati non sono stati dalla sua parte. Spalletti? Credo sia l’uomo giusto per ricominciare. Siamo ancora a sette punti dalla vetta (dice siamo, ndr), c’è la Champions League da conquistare e da difendere, la strada è lunga».
9.52 - QUANDO SPALLETTI ARRIVO' A ROMA NEL 2005 - Mise piede a Trigoria per la prima volta in un solstizio d’estate, il 21 giugno 2005. Era una Roma a pezzi, che aveva sfiorato la serie B: «Dobbiamo ripristinare i comportamenti giusti e la normalità». Quella parola, «comportamenti», sarebbe diventata un suo mantra. La ridirà anche questa volta?
9.48 - SPALLETTI, IL NUMERO DEL DESTINO - Non poteva che ripartire dall'America la seconda vita di Luciano Spalletti alla Roma. Pensate che la sua prima avventura in giallorosso dal 2005 al 2009 durò esattamente 1492 giorni, che è anche la data in cui l'America fu scoperta. Se non è destino questo...
9.44 - SPALLETTI A MIAMI TRASCORSE LE VACANZE - Non poteva sapere che proprio Miami avrebbe sancito il suo clamoroso ritorno alla Roma. Ma Luciano Spalletti un anno fa era proprio qui, con la famiglia, a trascorrere tre mesi di vacanza, conosciutissimo e disponibilissimo con la non scarsa presenza di italiani in Florida. E in quel periodo erano già circolate voci, subito smentite, di un possibile ritorno in giallorosso. Ad aprile qui comincerà l’avventura in panchina Alessandro Nesta, tecnico del Miami di proprietà di Paolo Maldini e Riccardo Silva.
9.40 SPALLETTI, PALLOTTA, ZECCA E BALDISSONI: COLAZIONE A MIAMI BEACH - Quando in Italia erano le 3 del pomeriggio di ieri, James Pallotta, Mauro Baldissoni, Alex Zecca e Luciano Spalletti si sono presi una pausa, seduti, un'ora abbondante a fare colazione al Sunset Juice Cafe di Miami Beach, il locale di proprietà di Tonino Doino (romano, grande tifoso giallorosso, come tutta la famiglia a cominciare dal fratello Roberto) che all’interno ha anche il Roma Club. È un po' la seconda casa del presidente quando si trova a Miami, lì non rifiuta mai una selfie con un tifoso della Magica in vacanza o una stretta di mano con i tanti italiani e americani che frequentano il locale.
9.35 SPALLETTI, QUANTI CHILOMETRI PERCORSI! - Va forte, Luciano Spalletti. Oltre 323 chilometri all'ora. Li ha percorsi da martedì mattina a oggi: 16.817 chilometri in 52 ore, l’America andata e ritorno.
9.00 - PARLA PALLOTTA - «Ci siamo conosciuti e ci siamo divertiti insieme. Da quello che ho potuto capire, Luciano e io condividiamo la stessa etica del lavoro. E questa è una base importante per cominciare». Pallotta, contattato telefonicamente, ha anche chiarito le ambizioni del club nell’immediato: «Siamo ancora in corsa per vincere qualcosa in questa stagione. Siamo solo a metà del cammino e abbiamo la squadra che ci può consentire di ottenere dei risultati».
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