MADRID - Florentino Perez non ne può più di Cristiano Ronaldo e, se non fosse per il blocco del mercato imposto dalla Fifa, sarebbe pronto a cederlo pur di liberarsi dei suoi continui capricci. A rivelarlo nei giorni scorsi è stato il quotidiano catalano El Confidencial che ha spiegato come il presidente del Real Madrid, in particolare, sarebbe andato su tutte le furie per una serie di "dispetti" da parte del campione portoghese. Tra questi, c'è la scelta di votare Carlo Ancelotti per il premio di miglior allenatore dell'anno, dopo che il tecnico italiano è stato esonerato bruscamente da Perez.
LE SCAPPATELLE - Soprattutto, però, a far indispettire il presidente sono le continue "scappatelle" di Cristiano Ronaldo in Marocco per andare a trovare l'amico kick-boxer Badr Hari. Secondo Perez i frequenti voli del portoghese tra Spagna e Marocco non solo influirebbero sulle sue prestazioni ma, rivela sempre El Confidencial, metterebbero in cattiva luce la sua vita privata a causa delle speculazioni sulla vera natura dell'amicizia tra il giocatore e il lottatore marocchino. Alcune immagini circolate sui social network nei mesi scorsi, infatti, hanno dato vita a illazioni e congetture sul rapporto tra il campione lusitano e Badr Hari.
IDEA NEYMAR - In assoluto, però, dietro alle insofferenze del presidente madridista c'è un rapporto mai completamente decollato con il portoghese, vero boss dello spogliatoio del Real e spesso critico con la gestione di Perez. Anche per questo il massimo dirigente della Casa Blanca era pronto ad una clamorosa operazione che avrebbe potuto portare Neymar a Madrid, e alla cessione di Cristiano Ronaldo. Il blocco del mercato per le prossime due sessioni però, ha fatto saltare tutto.