MILANO - La gara di mercoledì contro la Juventus ha confermato che Marcelo Brozovic si è messo alle spalle un gennaio difficile e caratterizzato dalle molte voci di mercato. I segnali di risveglio di quello che è considerato un elemento chiave nel centrocampo nerazzurro erano già arrivati con il gol contro la Fiorentina e con la prestazione contro la Samp, ma, dopo la squalifica in campionato allo Juventus Stadium, è stato mercoledì che il croato ha dimostrato non solo grazie ai due gol di essere di nuovo il vero Brozovic, il talento che ha da tempo più di un estimatore in giro per l’Europa.
In Coppa Italia lo hanno visto all’opera anche gli 007 di Bayern Monaco e Chelsea, arrivati a San Siro rispettivamente per Dybala e Pogba: magari il club tedesco e quello di Abramovich si aggiungeranno a una lista di estimatori che vede in pole position l’Arsenal di Wenger. L’Inter lo valuta 25 milioni di euro, ma intanto, visto che qualche segnale da parte dell’entourage del giocatore è già arrivato, in corso Vittorio Emanuele stanno prendendo in considerazione l’ipotesi di prolungare di un anno e di adeguare il contratto del centrocampista, in scadenza nel giugno 2019.
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