FIRENZE - Badelj riprenderà per mano la Fiorentina. Scontato il turno di squalifica, il centrocampista è pronto a scendere in campo contro il Frosinone al Matusa. Sousa non ha mai nascosto l'apprezzamento per Badelj. I problemi sono fuori dal campo, spetta ai dirigenti non far scoppiare un caso. Neanche un mese fa il manager del mediano, Joksimovic, aveva detto: "Porto via Milan a giugno, la società non ha rispettato il mio lavoro e non mi è stato dato neanche un euro". Parole forti ai cui Rogg rispose annunciando un summit "per discutere un rinnovo fino al 2018".
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SEMPRE IN BILICO - Da quel momento non è cambiato quasi nulla. Joksimovic aspetta che il suo telefono squilli. Fu Macia, adesso al Betis, a portare Badelj a Firenze via Amburgo. L'ex dirigente lo apprezza. Ma il procuratore sa che non potrà fare molto se non arriverà un'offerta importante in estate che accontenti sul piano economico la Fiorentina. Per questo ha corretto leggermente il tiro: "Non rinnoveremo il contratto perchè Milan può puntare a un top club".