Panchina Milan: Berlusconi scarica definitivamente Mihajlovic

Il Presidente Berlusconi non è contento di Sinisa Mihajlovic ma le continue critiche nei suoi confronti rischiano di peggiorare le cose in casa rossonera.
Panchina Milan: Berlusconi scarica definitivamente Mihajlovic© LaPresse/Spada
Marco Gentile
4 min

MILANO- Silvio Berlusconi scarica definitivamente il proprio allenatore. Poco prima del match contro la Lazio, il numero uno del club di via Aldo Rossi ha lanciato un chiaro messaggio a Mihajlovic: il gioco della squadra non piace e la classifica non aiuta il serbo che ora è sempre più solo al timone di una nave che sembra aver perso la rotta. Ecco le parole del Cavaliere: “Se mi convince il gioco di Mihajlovic? Non so, ho visto giocare il Milan di Schiaffino”. Adriano Galliani, in questi mesi, ha fatto da vero e proprio mediatore tra il Presidente e l’allenatore che non se le sono mandate di certo a dire.

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CARICO DA 90- Berlusconi, quest’oggi, ai microfoni di RTL, ha rincarato la dose: Mihajlovic resta? Il Milan deve ancora terminare la stagione e alla fine decideremo cosa fare. Sono molto deluso dal gioco messo in campo dal Milan e mi auguro che questa situazione possa cambiare nelle ultime partite”. Il Presidente rossonero avrebbe già voluto esonerare Mihajlovic dopo la sconfitta interna maturata contro il Bologna di Donadoni lo scorso 6 gennaio. L’intervento dell’amministratore delegato rossonero ha salvato la panchina del tecnico serbo, in più circostanze, e dopo quella partita contro i rossoblù il Milan sembrava essersi ripreso per poi crollare nuovamente dopo la sconfitta subita contro il Sassuolo di Squinzi tre settimane fa. Da ambizioni di terzo posto ora il Diavolo dovrà stare attento a non perdere la sesta piazza dato che proprio i neroverdi di Di Francesco si trovano a sole quattro lunghezze dai rossoneri.

CAOS TOTALE- Il Milan è una polveriera: Berlusconi è insoddisfatto da inizio stagione ed è furibondo per gli 86 milioni di euro spesi, male, in estate per rinforzare la rosa. Il Milan nonostante questa ingente cifra investita si trova lontano dai primi posti della classifica e ad oggi rischia seriamente di non giocare nemmeno in Europa League. Solo un grande sprint finale o la vittoria in finale di Coppa Italia contro la Juventus permetteranno agli uomini di Mihajlovic di giocare in Europa nella prossima stagione. Il tecnico serbo ha le sue colpe ma sta facendo il massimo con la rosa a sua disposizione: le continue critiche da parte di Berlusconi, però, non stanno di certo aiutando la squadra. Inoltre, il comportamento non proprio professionale da parte di alcuni calciatori e il gruppo che sta dimostrando di non essere poi così coeso, stanno complicando seriamente il finale di stagione del Milan che rischia di compiere un altro buco nell’acqua e di ripetere, parzialmente, l’annus horribilis vissuto nella passata stagione con al timone Filippo Inzaghi.

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