ROMA - Oggi in tutt’altre faccende affaccendato rispetto al Milan, Silvio Berlusconi si è presentato con un vistoso paio d’occhiali a Roma per sostenere la candidatura di Guido Bertolaso a sindaco di Roma. “Berlusconi è come Batman, ha una corazza d kevlar”, ha motteggiato l’ex premier. E’ probabile che negli ultimi cinque anni - tanto tempo è trascorso dall’ultimo scudetto rossonero, firmato Massimiliano Allegri - in chiave calcistica Silvio Batman abbia perso molti dei suoi poteri. Ora si accinge a cacciare Mihajlovic dopo la finale di Coppa Italia con la Juve, in programma il 21 maggio a Roma.
NUOVO TECNICO - Di Francesco è il candidato a diventare il quinto allenatore nell’arco di due anni e mezzo, evento senza precedenti nei trent’anni berlusconiani, dopo avere esonerato Allegri; preso ed esonerato Seedorf in sei mesi; preso ed esonerato Inzaghi in un anno; preso Mihajlovic avviato, suo malgrado a ricalcare le orme del predecessore. Il guaio, per il Milan, non è l’allenatore che lo guida. Il guaio sono gli errori a ripetizione commessi sul mercato, le parole dette e mai tramutate in fatti, la sistematica trasformazione del tecnico nel capro espiatorio di una strategia che ha trasformato il Milan in un guazzabuglio di buone intenzioni e pessimi risultati. Ecco perché, ripercorrendo questa stagione sull’ottovolante, è interessante rileggere le dichiarazioni più interessanti di Silvio Batman. Un po’ per celia un po’ per non morir, come suol dirsi.
IL MILAN HA SCELTO DI FRANCESCO
3 luglio 2015: Silvio Berlusconi presenta Sinisa Mihajlovic: “Abbiamo preso Sinisa perché ha le qualità adatte a questo ruolo. Con la scelta di Mihajlovic possiamo dire ai tifosi che l’obiettivo è quello di combattere con la Juve per lo scudetto”.
3 ottobre 2015, in attesa del Napoli, il Milan conta 2 sconfitte nelle prime 5 partite di campionato. Silvio Berlusconi sicuro: “Penso che il Milan possa qualificarsi sicuramente alla prossima Champions League. Mihajlovic? Non avrà problemi, gli sono stato accanto anche in questi giorni, è una persona perbene e capace”.
10 ottobre 2015, il Napoli vince 4-0 a San Siro. Silvio Berlusconi rivela: “Galliani e Mihajlovic sono venuti a cena da me. Avrei potuto anche avvelenarli. Ci sarà un cambiamento immediato dalla prossima partita, il Milan tornerà a essere padrone del campo e del giuoco”.
22 ottobre 2015, il Milan perde l’edizione n.24 del Trofeo Luigi Berlusconi. L’Inter s’impone per 1-0. Silvio Berlusconi sentenzia: “Preferivo vincere. Non faccio commenti, sapete com’è la storia, quando vince si parla, quando si perde si tace”. Secondo tempo: “La Champions è un imperativo categorico. Non possiamo stare fuori da semifinali e finali di Champions. Mihajlovic è una persona forte, l’ho sempre trovato fiducioso di esprimere un buon gioco. C’è stato anche un dibattito aspro con i giocatori”.
13 dicembre 2015: il Milan pareggia a San Siro contro il Verona. Pessima Santa Lucia per MIhajlovic. Berlusconi sibila: “Sono deluso da Sinisa e dal suo Milan, una squadra poco affiatata”.
25 dicembre 2015: è Natale, ma no tutti sono più buoni. Il veleno di Berlusconi è nel panettone: "So che domenica avete incontrato a Fiuggi i giocatori del Milan prima della partita col Frosinone. Spero che gli abbiate detto come si fa a vincere”. Così Silvio si rivolge ai ragazzi della Comunità terapeutica di Trivigliano (Frosinone) durante la telefonata per gli auguri di Natale: “Incocciati (ex milanista presente all’evento sa che anche nel calcio si possono perdere due-tre partite e che per tornare a vincere bisogna lottare. Voi avete la fortuna di avere padre Matteo come allenatore… “.
31 gennaio 2016, il Milan vince il derby per 3-0, ma a Berlusconi non basta: “Possiamo fare ancora meglio. Come si fa a non fare i complimenti dopo un 3-0? Ma gli allenatori vivono di risultati”.
21 febbraio 2016, vigilia di Napoli-Milan: “Mihajlovic per convincermi deve vincere tutte le partite, così mi trova facilmente convinto”.
28 febbraio 2016, il Milan pareggia con il Chievo 0-0. Berlusconi sibila: “Confermare Mihajlovic? Prematuro parlarne ora. Dipende da come il Milan finirà la stagione”.
20 marzo 2016: Milan-Lazio 1-1. Ancor apriamo di seguire la partita, Berlusconi avverte: “Sono deluso dal giochetto in campo dal Milan quest’anno, spero che la situazione possa cambiare nelle ultime gare”.
Com’era la storia che “con Mihajlovic possiamo dire ai tifosi che l’obiettivo è combattere con la Juve per lo scudetto”? Silvio Batman deve avere cambiato idea.
x.j.