PARIGI - Zlatan Ibrahimovic ha annunciato su Twitter il suo addio al Paris Saint-Germain. "Quello di domani sarà il mio ultimo match al "Parco dei Principi": sono arrivato come un Re, lascio da leggenda", ha scritto il campione svedese pubblicando una foto dello stadio di Parigi. Da oggi si apre quindi ufficialmente la corsa a Ibra. La prossima destinazione resta ancora incerta, con le ipotesi Los Angeles e Manchester United e la suggestione Milan.
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RE DI FRANCIA - Arrivato a Parigi dal Milan nell'estate 2012, Ibra è diventato in breve la star più mediatica nella storia del club parigino. Per tre volte di seguito è stato votato miglior giocatore del campionato francese (2013, 2014, 2016), per quattro volte ha vinto la Ligue 1. Soltanto quest'anno, 46 gol e 13 assist per lui in 48 incontri. Recentemente, qualche uscita di Ibrahimovic aveva incrinato il suo rapporto con l'ambiente. In particolare, in occasione della trasferta di Champions a Londra contro il Chelsea, aveva dichiarato: "Con tutto il rispetto, al Psg la storia è cominciata con l'arrivo degli emiri del Qatar".
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TORNERA' DA DIRIGENTE - "Una volta conclusa la sua carriera, Zlatan Ibrahimovic tornerà nel management della società con una carica di responsabilità": lo annuncia il Paris Saint-Germain in un comunicato con il quale conferma "la decisione comune di non rinnovare il contratto" con il giocatore. "Il Psg - si legge sempre nella nota - sarà per sempre profondamente riconoscente a Zlatan per le sue quattro straordinarie stagioni che hanno fatto di lui il più grande cannoniere e uno dei più grandi giocatori della storia del club". Ibra, citato dal Psg, dichiara di essere "molto fiero" del periodo trascorso a Parigi, ma che "è arrivata l'ora di prendere una nuova strada: non è un addio, soltanto un arrivederci".