Calciomercato, Pjaca-Juventus sì, lo volevano tutti...

Tecnica, duttilità tattica, personalità, gol e assist, Ecco perché Marko aveva stregato gli osservatori
Calciomercato, Pjaca-Juventus sì, lo volevano tutti...© EPA
Ettore Intorcia
3 min

ROMA - Lo volevano tutti, ma dovranno farsene una ragione. Marko Pjaca è della Juve, questione di ore per l’annuncio di un’operazione che, filtra dal suo entourage, potrebbe essere già stata formalizzata da tempo. Per blasone, la chance di giocare in Champions e la struttura di squadra nella quale andrebbe a essere collocato, Pjaca ha messo la Juve al primo posto.

Lo volevano tutti, e non certo da questa estate, quando il ragazzo ha cercato di sfruttare al meglio la vetrina di Euro 2016. Per doti tecniche, duttilità tattica ma anche caratteristiche fisiche (gioca da ala, ma ha i centimetri della prima punta, ben 186), senso del gol e capacità di mandare gli altri a segno, il croato ha tutto per diventare il giocatore più importante non solo della Croazia ma dell’intera ex Jugoslavia, per usare una definizione che di lui, in tempi non sospetti, aveva dato Pantaleo Corvino. E c’è da credergli: vi risulta che abbia mai sbagliato un colpo dall’altra parte dell’Adriatico? Appunto.

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TRE ANNI NEL MIRINO -  E’ diventato un nome familiare al grande pubblico questa estate, ma gli scout dei top club, italiani ed europei, lo tengono d’occhio da almeno tre anni. Il 2013 non è una data a caso: quell’anno il mercato croato è decollato all’indomani dell’ingresso della repubblica della ex Jugoslavia nell’Unione Europea.

E proprio tre anni fa la Juve è stata la prima delle italiane a muoversi. All’epoca Pjaca giocava ancora nella Lokomotiv Zagabria: era l’ala sinistra in un tridente che aveva come centravanti Budimir, l’ex Crotone appena passato alla Samp, e come ala destra Situm, che l’anno scorso abbiamo visto in prestito allo Spezia. A diciotto anni Pjaca era diventato titolare, inevitabile il salto alla Dinamo.

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