© LaPresseTORINO - L'attualità e il domani. Pogba e i suoi sostituti. Viaggia su questo doppio binario il mercato della Juventus, già ricco di fuochi d'artificio con gli acquisti di Pjanic, Dani Alves, Benatia, Pjaca e il super colpo Higuain. Ma non è finita ancora. Perché siamo davvero a un passo dall'annuncio dell'addio di Paul in direzione Manchester United: anche ieri è stata una giornata di lavoro per sistemare le ultime pendenze e tutte le varie parti della complessa contrattualistica. Oggi, o al massimo domani, al rientro del giocatore dalle vacanze, l'affare da 110 milioni sarà ufficiale. «Arriverà un centrocampista molto bravo, faremo di tutto per essere al completo entro il 14 agosto» ha detto ieri l’allenatore portoghese Josè Mourinho, giocando un po' sui tempi.
POST POGBA - In ogni caso partirà così il dopo-Pogba: dopo quattro anni i bianconeri inizieranno la stagione senza il gigante francese numero 10. E i dirigenti si stanno muovendo intensamente sul mercato per trovare i sostituti. Crescono le quotazioni di Matuidi del Paris Saint Germain, resta stabile il borsino di Luiz Gustavo e Witsel; piace anche Matic che però è più difficile da raggiungere vista l'intransigenza del Chelsea dell’ex ct Conte. Per centrare l'obiettivo - o gli obiettivi, visto che gli innesti a centrocampo saranno verosimilmente due -, la Juve può contare anche su un tesoretto derivante dalle altre cessioni. Un budget che tocca quota 80 milioni, considerando i potenziali ricavi dallo sfoltimento della rosa.
MOURINHO: «ARRIVERA' UN GRANDE CENTROCAMPISTA»
ZAZA - Il nome principale in uscita dal gruppo campione d'Italia è Simone Zaza. La società ha fatto capire chiaramente al bomber lucano che gli spazi per lui si sono ristretti e gli ha prospettato la possibilità del trasferimento al Wolfsburg. Il club tedesco, in fatti, è tornato alla carica con un'offerta da 25 milioni, anche se c'è chi ipotizza che tale cifra possa salire a 30 milioni.
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