Inter: Joao Mario, Kondogbia e Gabigol fuori dalla lista per l'Europa League

Candreva costretto a sdoppiarsi: l’ex laziale farà anche il centrale
Inter: Joao Mario, Kondogbia e Gabigol fuori dalla lista per l'Europa League© Inter via Getty Images
2 min

MILANO - Esterno nel tridente avanzato in campionato e interno nella mediana in Europa League. Potrebbe essere questo il destino di Candreva. Tutta colpa della lista Uefa, che, a causa dei paletti imposti dal “settlement agreement” per rientrare nel Fair- Play Finanziario, registrerà una serie di esclusioni pesanti. L’elenco sarà ufficializzato oggi, non appena verrà comunicato all’organismo europeo. E, come già emerso nei giorni scorsi, non dovrebbero farne parte gli ultimi arrivati, vale a dire Joao Mario e Gabigol, e nemmeno Kondogbia e Jovetic, alla fine rimasto in nerazzurro. L’Uefa, infatti, ha imposto che le aggiunte rispetto all’ultima lista, quella della seconda fase di Europa League 2014/15, abbiano un valore di acquisto pari a quanto ricavato dalla cessione di chi ne uscirà.

AGENTE BROZOVIC: «RINNOVA CON L'INTER»

NECESSITÀ - Il reparto più penalizzato dalle scelte è chiaramente il centrocampo, ridotto ai soli Banega, Medel, Brozovic, Gnoukouri e Felipe Melo. E, non a caso, è proprio da qui che nasce l’idea di impiegare, in caso di necessità, Candreva anche come interno.

Del resto, l’ex-laziale ha la corsa e la propensione all’inserimento e nel corso della sua carriera non è stato solo un esterno offensivo, ma anche un centrocampista nel vero senso della parola. Insomma, il sacrificio sarà relativo. Peraltro, De Boer ha messo in chiaro quali siano le sue idee per la mediana: Banega sarà al centro del gioco e, ai suoi lati, ci dovranno essere due interni capaci di proporsi e di proiettarsi nell’area avversaria. Medel, contro il Palermo, lo ha fatto, mostrando anche i movimenti giusti (lo aveva già dimostrato ai tempi del Siviglia, chiudendo la stagione 2012/13 con un bottino di 6 reti), ma senza riuscire ad essere efficace nelle conclusioni.

Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna del Corriere dello Sport


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti