© LaPresseMILANO - Closing e poi i rinnovi. Subito il passaggio di proprietà ci sono infatti i nuovi contratti di almeno tre rossoneri da cui non si potrà prescindere in futuro. A Donnarumma e Bonaventura, questioni già aperte, si è aggiunto pure Niang. Per il portiere sarà inevitabile attendere il prossimo 25 febbraio, ovvero quando diventerà maggiorenne e potrà firmare per 5 anni. Resta, comunque, il prolungamento più complicato, visto che sulle sue tracce ci sono già diversi grandi club: ci vorrà uno sforzo economico importante.
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NIANG - I discorsi già avanzati sono quelli per Bonaventura: ci sarebbe già intesa sull'ingaggio, che verrebbe alzato fino a 2 milioni (più bonus). Da sciogliere c’è ancora la durata del nuovo vincolo: 2019, come vorrebbe Raiola, oppure 2021, come preferirebbe il Milan. Per quanto riguarda Niang, l'intenzione di rinnovare il suo contratto è una novità. Il francese è sempre più decisivo nel gioco di Montella e l’interesse di altri club potrebbe anche complicare i piani rossoneri. Attualmente Niang percepisce poco di un milione ed è legato al Milan fino al 2019. L'idea è di arrivare al 2021, ma il nuovo ingaggio non potrà essere inferiore ai 2 milioni. La formalizzazione di eventuali accordi non avverrà prima del closing, ovvero quando il consorzio cinese rileverà il club dalla Fininvest. Al momento, la data di riferimento è il 15 novembre, ma si proverà ad accelerare.