Da Kessiè a Zerbin e Marin: il Napoli guarda al futuro

Il ds azzurro Giuntoli lavora già al prossimo mercato
Da Kessiè a Zerbin e Marin: il Napoli guarda al futuro© Getty Images
Antonio Giordano
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NAPOLI - La meglio gioventù, è quella che va cercata: perché un’Idea, per esser tale, deve (anche) rappresentare la diversità. La meglio gioventù, ovunque, in Italia e in Europa e nel Mondo: perché un Progetto, per decollare, ha bisogno di energia fresca allo stato puro e di Prospettive che infondano certezze. Il talento, innanzitutto, in qualsiasi zona del campo: e ciò non vuol dire (solo) tecnica calcistica, ma varie altre cose ancora. Il mercato è cominciato, non ci crederete, e comporta missioni speciali, spesso segrete, e analisi approfondite se tutto quello ch’è stato già annotato: nel database, la priorità assoluta è di Franck Kessié (20 a dicembre) che Cristiano Giuntoli ha «vivisezionato» ripetutamente a Cesena, che avrebbe voluto portare al Napoli già in quest’estate. Se ne parlò, eccome, ma fu impossibile schiodare l’Atalanta dalle proprie convinzioni; però De Laurentiis e Percassi si sono scambiati una stretta di mano ed una promessa, tutto compreso nel presti di Alberto Grassi, e ne riparleranno quando verrà il momento. I rapporti contano, valgono, concedono privilegi: Napoli e Atalanta possono dirsi club amici, lo sono De Laurentiis e Percassi, lo sono i diesse, Giuntoli e Sartori, lo sono evidentemente e in base agli ultimi accadimenti.

QUELLI DEL 2000 - Ma c’è altro, perché per guardare lontano bisogna andare a scavare nel mercato della verdissima età, diciottenni (e dintorni) che abbiano in sé qualità fuori dalla norma: Alessio Zerbin è ancora un «bimbetto» (con rispetto parlando), è nato quasi ad inizio Secolo (il 30 giugno del 1999), ha un fisico che promette e pure i piedi, altroché: gioca da esterno di sinistra, ma è nella fase evolutiva e nelle corde ha varie altre cose, anche diventare mezz’ala. Il Napoli l’ha sistemato nel proprio radar, ha spedito i propri osservatori a seguire il Gozzano (serie D), s’è interessato ed è rimasto colpito: però servono ulteriori prove, per aver garanzia che qualcosa possa succedere.

EST, EST, EST - E’ una strategia chiara, da tempo, e non prevede né limiti, né confini: non a caso, in Romania, nel Viitorul Constanta c’è un ventenne, Razvan Marin, centrocampista puro, che s’è intrufolato nei taccuini di Giuntoli: la chiacchierata è stata avviata, però in attesa di sviluppi che potrà concedere soltanto il campo. Però siamo in pieno mercato, per chi non l’avesse capito, e quando si avvicinerà il giorno - il 3 gennaio - si penserà anche ad un centravanti: però stavolta decide Gabbiadini, rispondendo (eventualmente) dal campo.


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