© ANSAROMA - Si avvicina il mercato ed è tempo anche di scadenze contrattuali. Nella Roma ci sono tanti giocatori in attesa, anche quelli che non hanno una scadenza ravvicinata. La società in questo momento non ha questa urgenza. Ascolta e riceve tutti, ma da quando è andato via Sabatini la situazione è in stand by.
NAINGGOLAN E STROOTMAN - Lunedì sera, alla festa per gli auguri di Natale, Radja Nainggolan ha detto che si aspetta che le promesse vengano rispettate. La sua storia va avanti dalla fine dello scorso campionato, lui e il suo procuratore aspettano un cenno dalla società. Bisogna mettersi seduti, per concretizzare La volontà comune è di proseguire il futuro insieme. Manifestata ripetutamente da entrambe le parti. Lo stesso discorso vale per il prolungamento contrattuale di Kevin Strootman, una priorità nell’agenda del club giallorosso. I contatti preliminari sono stati avviati quando l’olandese si è operato per la terza volta. La Sports Entertainment (la nuova società che gestisce la procura dell’olandese) non ha poi trovato un accordo e c’è al momento una piccola distanza tra domanda e offerta: i dirigenti pensano di prolungare di almeno altri due anni il contratto in scadenza a giugno 2018, ma la richiesta dell’entourage del giocatore arriva a tre milioni di euro a stagione.
(...)
TOTTI ANCORA IN DUBBIO - Totti finora non ha mai manifestato alla società il suo desiderio di continuare a giocare ancora per un anno. Però dopo quello che è successo nella passata stagione adesso il capitano può decidere quello che vuole. Ha fatto la storia della Roma e gli sarà riconosciuto questo ruolo. E’ il primo giudice di se stesso, dovrà fare le sue valutazioni, anche alla luce di quello che è stato il minutaggio che gli ha concesso Spalletti. Quando avrà preso la sua decisione ne parlerà con la società, che sarà disposta ad ascoltarlo.
Leggi l'articolo completo sul Corriere dello Sport-Stadio in edicola