Juventus, per il futuro N’Zonzi-James

Tandem possibile: il francese del Siviglia con Witsel. E Marotta: «Obiettivi ambiziosi, la strada è questa»
Juventus, per il futuro N’Zonzi-James© EFE
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DOHA - L’ad Beppe Marotta scende con la squadra al campo 7 del Centro Aspire, dove Masssimiliano Allegri dirige il primo allenamento in Qatar. Il giorno della Supercoppa si avvicina. La giornata è serena, l’umore idem: sboccia una chiacchierata ad ampio raggio che regala preziose indicazioni di mercato. «Grazie all’ottimo lavoro di Andrea Agnelli, la Juve è una società all’avanguardia anche sul piano economico: la potenza di fuoco è aumentata e oggi sono possibili investimenti rilevanti e importanti. Abbiamo preso Higuain e Pjanic, vogliamo continuare su questa strada. E Pogba l’abbiamo perso non per nostra volontà».

RIFLESSIONI - Marotta parla in astratto, ma una riflessione su James Rodriguez, sempre più inquieto e malinconico a Madrid, accende la fantasia, non soltanto dei tifosi bianconeri: «E’ un obiettivo ambizioso, molto caro al presidente Agnelli: è necessario rispettare certi equilibri, vedremo che tipo di mercato sarà».

JAMES-REAL: LA STRATEGIA

SONDAGGI - Il fantasista colombiano, ormai deciso a lasciare il Real e già al centro di un’asta ricchissima, è un profilo per la prossima stagione, come il centrocampista Mohmaud Dahoud del Borussia Mönchengladbach Puntiamo su tanti giocatori»), mentre Steven N’Zonzi e Axel Witsel sono candidati per gennaio. A Siviglia giurano che la Juventus si è fatta avanti e l’ad non nega: «Abbiamo ottimi rapporti, certi sondaggi si fanno». Quanto a Witsel, solito scenario: «Con lo Zenit c’è una situazione di stallo, ovviamente la nostra offerta è rapportata alla scadenza ormai imminente del contratto». Si parla di 6 milioni, il sorriso di Marotta ratifica l’indiscrezione. Conferme, infine, su Mattia Caldara, giovane talento d’oro: «Siamo abbastanza avanti, è un giovane interessante che in prospettiva futura potrà essere inserito in un reparto che annovera dei campioni ma in età avanzata: vogliamo affiancare a Rugani un altro giovane e abbiamo puntato su di lui, abbiamo parlato già con l’Altalanta e siamo in dirittura».

INTERESSE - Caldara arriverà nel 2018, la priorità a gennaio è almeno un centrocampista. «E’ difficile trovare adesso giocatori da Juventus che siano trasferibili» sospira Marotta, che poi spiega di essere pronto a tesserare un campione inutilizzabile in Champions «se è un investimento per il futuro». L’ad chiude quindi le porte a Julian Draxel («Impossibile un suo arrivo: ci ha dato fastidio che abbia rifiutato la Juve») ed esclude un interesse per Donnarumma.

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