Palermo, Zamparini: «A gennaio di solito prendo bidoni»

Il presidente: «Questo succede quando ti fidi dei procuratori, quando compri a scatola chiusa senza vederli giocare»
Palermo, Zamparini: «A gennaio di solito prendo bidoni»© Getty Images
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ROMA - "Sul mercato di gennaio sapessi quanti bidoni ho comprato! Per 4 buoni ho preso 10 buoni a nulla, e di solito questo succede quando ti fidi dei procuratori, quando compri a scatola chiusa senza vederli giocare. Meglio guardare coi propri occhi o con quelli dei collaboratori piu fidati, come è stato Sabatini ad esempio". E' il pensiero di Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, espresso nella trasmissione Italia Nel Pallone su Radio 2. Il numero uno del club siciliano crede fino a un certo punto alla salvezza: "Il Palermo per gioco espresso ora è la peggior squadra della Serie A, ma non è semplice cambiare organizzazione, ci vuole un po' di tempo. Nelle ultime partite non mi è piaciuto per niente, ma confido in mister Corini. Ad oggi abbiamo il 30% di possibilità di restare nel massimo campionato".

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VERSO L'ADDIO - "L'anno prossimo non sarò più il presidente del Palermo, che riesca a venderlo o meno, voglio comunque lasciare le redini a dei giovani che hanno quell'entusiasmo che io ormai ho perso. Ci sono un paio di potenziali acquirenti, in caso non dovesse andare in porto riorganizzerò comunque l'organigramma, con un nuovo presidente e dei dirigenti che faranno il mio attuale lavoro. Nel calcio non mi diverto come prima. Resta la mia passione, certo: vedere i campioni in campo è come vedere una grande ballerina a teatro. Ma qui ora conta quasi esclusivamente il denaro, dovremmo ritornare ai valori di qualche anno fa, ci sto provando già da un po'". 

SU BELOTTI - "Sono felice per Belotti, non credevo che diventasse il giocatore che è ora, non eccelso dal punto di vista tecnico, ma con grandi potenzialità fisiche. Tuttavia la sua clausola rescissoria è certamente esagerata. Sono contento per Cairo e per il Torino", ha detto Zamparini riferendosi al suo ex attaccante.


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