Cassano ha deciso: non finisce e va in Cina

La vita privata tra Carolina, viaggi e allenamenti da solo. E un’ultima chance. Ma deve decidersi...
60° Antonio Cassano, 400 presenze© LaPresse/Valerio Andreani
Furio Zara
2 min

ROMA - Cassano vive e lotta insieme a lui, perché solo è rimasto. Ma c’è un terzino di Shanghai che aspetta di essere preso per i fondelli da un suo tunnel: la felicità risiede nei posti più impensabili. Questa è la storia di un vecchio ragazzo che va per i trentacinque e non molla - finito a chi? - Peter Pan troverà in Cina un’altra isola che non c’è, Wendy-Carolina è tornata a nuotare e lui tornerà a giocare ma - per carità - nessuno invochi una giuria popolare per dirci se è giusto o è sbagliato, ci basti qui sapere che il talento più sfacciato e sprecato della sua generazione ha spostato il «the end» un po’ più in là. Ma deve crederci lui, prima di noi.

IL FILM - Riavvolgiamo il film degli ultimi avvistamenti tra il calar del 2016 e l’alba del 2017. Cassano e la moglie Carolina, vacanze a Dubai, gita a Legoland, sobria passeggiata a bordo di due cammelli, foto-ricordo bardati come beduini da pubblicità, inevitabile il tramonto. Cassano braccato da Staffelli di «Striscia», tris di tapiri, battute a comando, evocato Rocco Siffredi che lo vuole come guest star in un suo film, a fine intervista la promessa: «Occhio a gennaio, ci saranno delle sorprese». Cassano che incrocia Juric in un ristorante, rumors al pesto: c’è il Genoa, macché c’erano solo melanzane sott’olio (meizann - e - sott’euio). La risata fuori campo di Cassano - bella, grassa, spontanea - in un tweet postato dalla moglie Carolina, che si presta al gioco delle torte in faccia a favore dei figli, Christopher e Lionel. Cassano che subito dopo Natale brinda tra due ex, Branca e Moratti, in un posto che il più sottovalutato dei Graziani (Ivan il cantautore, non Ciccio) ha cantato così: Lugano, addio. Ecco, ex e addio no, grazie. Cassano - sempre fuori campo - che segue il destino di una seggiovia in montagna, dalle parti di Cuneo, dove ha casa, dai, forse ci siamo, il posto davanti a lui è vuoto, si intravede la fine della corsa, il punto è capire quanto lontana sia. 

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