MILANO - Una vittoria sofferta ma pesante e importantissima quella ottenuta oggi dal Milan sul Cagliari a San Siro, perché consente ai rossoneri di non perdere terreno dalle prime e di iniziare l'anno nel migliore dei modi. «I sardi hanno fatto la loro partita, noi abbiamo fatto la nostra - ha detto l'allenatore milanista Vincenzo Montella dopo il match ai microfoni di 'Serie A Live' in onda su Premium Sport -. Abbiamo avuto poco spazio, loro sono stati molto compatti ma credo ci sia stato un dominio della partita da parte nostra. Ci sono state tante cose positive, anche se abbiamo tirato poco in porta. Dovevamo essere più veloci e sbloccare la gara prima, ma non era facile. Il primo match dell’anno non è mai facile, anche le squadre davanti a noi hanno faticato, quindi è tutto nella norma e siamo felici della vittoria. Abbiamo rischiato nel finale, inserendo due punte e c’è grande soddisfazione perché tenevamo molto a conquistare questo successo».
LA CARICA DI SUSO - Tra i rossoneri più brillanti, al di là delle punte, c'è stato lo spagnolo Suso che soprattutto nella ripresa ha creato diversi problemi alla difesa cagliaritana partendo largo a destra per rientrare sul mancino: «Con questi tre punti la classifica è ancora più bella - ha commentato a caldo lo spagnolo ai microfoni di 'Sky Sport' -. Sapevamo che tutte le altre squadre che ci stanno davanti avevano vinto e quindi per noi era molto, molto importante vincere. Il Cagliari era messo bene in difesa, ma oggi la vittoria è stata importantissima. Mi è mancato solo il gol? Forse è meglio per tutti che il gol l’abbia fatto Bacca che è molto importante per noi: è sempre là, sempre per fare gol, crea molto movimento per me ma anche per i centrocampisti, per tutti». Con 36 punti al giro di boa intanto, gli obiettivi del Milan non possono che essere ambiziosi: «Il primo obiettivo è l’Europa League, poi, se sarà il caso, vedremo per la Champions League ma penso che ora sia ancora presto per parlarne».