Roma, Spalletti: «Mai chiesto di cedere Paredes, Grenier come Fazio. E Kessie mi piace»

L'allenatore mette poi in guardia i suoi in vista della trasferta in casa della Sampdoria: «Non mi fido di Giampaolo»
Roma, Spalletti: «Mai chiesto di cedere Paredes, Grenier come Fazio. E Kessie mi piace»© AS Roma via Getty Images
3 min

ROMA - Luciano Spalletti non si fida di Marco Giampaolo. Secondo l'allenatore della Roma, come spiegato in conferenza stampa alla vigilai della trasferta sul campo della Sampdoria, è il suo collega a rappresentare l'insidia maggiore in una sfida in cui sono in ballo altri punti scudetto: «Lo conosciamo già dai tempi di Ascoli, quando in trasferta prendemmo una 'sveglia'. Poi con l'Empoli ha espresso grande gioco e ha sempre la stima dei suoi giocatori. I calciatori hanno lavorato con lui ti raccontano sempre quanto riesce a trasmetterti sul campo. Certi movimenti o certe letture della fase difensiva del resto sono significative, dietro c'è un grande lavoro che porta poi a degli automatismi importanti. Non sarà una gara facile dunque, soprattutto a causa di Giampaolo, ma per noi è un momento particolare e non possiamo lasciare punti per strada: dovremo provare a vincere anche a Marassi».

Il tecnico toscano sembra poi non temere un rilassamento dei suoi, né che al contrario la pressione possa svantaggiarli rispetto ai più tranquilli doriani, che non hanno particolari ansie da classifica: «Si nasce e si vive una volta sola e per rendere una vita importante bisogna sfruttare tutti i momenti che capitano. E i momenti sono quelli che possiedi ora, non il domani. Ai miei calciatori chiedo dunque di vivere ogni partita intensamente, senza gestirsi. Questo è il mio modo di ragionare».

Spalletti poi, dopo aver risposto alle domande sul calciomercato («Paredes? Non ne homai chiesto la cessione. Grenier come tipo di colpo può essere paragonato a quello fato con Fazio. Se mi piace Kessie? Come si dice dalle mie parti 'di molto'»), ha poi parlato della difesa a tre diventata ormai un punto fermo per la squadra: «Ci sta portando risultati e punti - ha spiegato - poi a quattro ci si può tornare sempre in caso di necessità: l'importante è che la squadra mantenga l'equilibrio. Non prendere gol dà poi entusiasmo ai difensori e nell'ultima gara contro il Cagliari, per esempio, Rudiger ha fatto persino un gran bell'assist a Dzeko servendogli la palla del gol-vittoria».

Per chiudere una bella notizia annunciata dallo stesso allenatore: «Contro la Sampdoria saremo al completo, a parte Florenzi che ha superato l'infortunio e dalla settimana prossima però tornerà ad allenarsi con la Primavera». Out ovviamente anche l'egiziano Salah, impegnato in Gabon nella Coppa d'Africa.

VIDEO, SPALLETTI SU PAREDES

TUTTO SUL CALCIOMERCATO

FERRERO: «ROMA, STAVOLTA IL CUORE NON CONTA»


© RIPRODUZIONE RISERVATA