Calciomercato Milan: Donnarumma, un bacio che vale un no

Il gesto a fine gara è un chiaro segnale di mercato. La Juve lo vuole? Lui ha scelto: rossonero dentro
Calciomercato Milan: Donnarumma, un bacio che vale un no© LaPresse
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MILANO - Gigio Donnarumma Superstar. Al J Stadium ha fermato, da solo, la Juventus che avrebbe potuto straripare molto prima del contestatissimo rigore trasformato da Dybala. Ma un altro grande show del super-portiere rossonero è andato in scena nell’immediato e concitato dopo partita, quando il terreno erboso del J Stadium è stato teatro delle prime, ruvide proteste dei milanisti che sono poi proseguite negli spogliatoi.

LA RABBIA - Mentre quasi tutti i suoi compagni di squadra hanno preferito concentrarsi sull’arbitro e i suoi assistenti, Donnarumma, pur livido in volto e furibondo («Non è possibile! Sempre a loro! Qui è sempre così!» ha tuonato) è tornato sui suoi passi, quasi giunto all’entrata del tunnel che conduce nel ventre dello stadio, per correre verso il settore (circa 2.000 posti) che ospitava i tifosi del Milan. Prima ha baciato lo stemma del Milan sulla sua maglia dorata. Poi l’ha tolta e l’ha gettata in mezzo agli ultras che lo stavano osannando.

SEGNALE - Il gesto, spontaneo e verace come è nello stile del diciottenne fenomeno di Castellamare di Stabia, non è passato inosservato e va interpretato ben oltre il significato limitato alla rocambolesca partita contro la Juventus. Infatti Gigio ha voluto testimoniare, proprio nel “covo” inespugnabile (31 vittorie di fila) bianconero, che il suo senso di appartenenza al Milan è vero e sincero.

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