© LaPresseROMA – Nel giorno di Juventus-Barcellona, sfida stellare dei quarti di Champions League tra due squadre che sognano di poter strappare Marco Verratti al Psg, il network ‘BeIn Sports’ raccoglie lo sfogo del regista azzurro contro i media francesi - che lo hanno spesso preso di mira spesso parlando di «scarsa professionalità» o di stile di vita «poco consono a un atleta» - alimentando così le speranze delle pretendenti al talento dell’abbruzzese.
«Io accetto le critiche sulle mie prestazioni in caso ma non accetto quelle sulla mia vita privata, di cui spesso si parla senza sapere niente - ha detto Verratti, che ha di recente ricevuto le scuse de ‘L’Equipe’ per il falso scoop su una sua notte brava in discoteca -. Davanti alla tastiera di un computer tutti sono capaci a parlare e tutti possono dire qualsiasi cosa. Certe cose sono le uniche che non mi mancheranno quando smetterò di giocare».
L’ex Pescara dice poi di non avere dubbi sul calciatore che ‘ruberebbe’ al Barcellona, alla cui storica ‘remuntada’ il Psg si è dovuto arrendere negli ottavi di Champions League: «Quella partita ancora mi brucia e quello che mi ha dato più fastidio è che siamo stati eliminati senza giocare il nostro calcio, limitandoci ad aspettare che passasse il tempo al ‘Camp Nou’ dopo il 4-0 del match di andata anche se alcuni episodi sono andati a loro favore. Dai ‘blaugrana’ prendere Neymar, nella doppia sfida contro di noi è stato mostruoso e credo che abbia raggiunto una nuova dimensione. Ha la mia stessa età ma è già al livello di Messi».