© LaPresseBARI - In attesa della risposta di De Zerbi (dovrebbe arrivare nella prossima settimana), in casa Bari si prepara una nuova rivoluzione a giugno. Salgono e scendono quotazioni sui giocatori che il prossimo anno resteranno. Non tutti però resteranno: la squadra ha molti elementi che stanno percorrendo la loro parabola discendente. E alla fine hanno perso anche l'ultimissimo autobus per i play off. Improbabile che rimanga per il terzo anno Riccardo Maniero che ha assoluto bisogno di cambiare aria. Sembra destinato a lasciare il Bari anche Romizi che ha il contratto in scadenza. Voleva già andare via a gennaio ma ora potrebbe essere più semplice. I progetti futuri del presidente Giancaspro sono legati al progetto per l’affidamento e il riammodernamento del San Nicola che l’attuale patron del Bari è tenuto a presentare entro il 31 maggio. La proposta di restyling però non è stata ancora presentata pur se dal Bari trapela grande fiducia.
CALCIOMERCATO
LA SITUAZIONE - Accanto ai sedici giocatori di proprietà il Bari si ritroverà con Di Noia di rientro dalla Ternana, Montini e Furlan dal Monopoli, Doumbia dal Vicenza e Scalera dalla Fiorentina. Posizioni tutte differenti che dovranno essere valutate dal nuovo tecnico. Nessun problema per Gentsoglou che ha giocato con l'Hajduk di Spalato. Se non sarà riscattato ha già fatto saper di voler tornare in Grecia. Al momento non è ancora certo che la Ternana rinuncerà a riscattare Di Noia ma è molto probabile dovendo versare una cifra che si aggira sulle 700mila euro.
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