TORINO - I giorni della verità. La Juventus stringe per Steven N’Zonzi. Il centrocampista francese è fortemente attratto dall’esperienza in bianconero, lo ha comunicato con correttezza al nuovo ds Oscar Arias e ha lasciato cadere le proposte parallele recapitate da altri top club europei. «Voglio la Juventus » ha fatto sapere, sia personalmente sia attraverso il papà-manager, l’unico a rappresentarlo - affiancato in questa trattativa da un avvocato e da un intermediario italiano con le sue stesse radici congolesi -, nonostante la corte serrata di famosi agenti internazionali: il centrocampista spera solo che la società di corso Galileo Ferraris trovi un accordo con Siviglia, al quale è molto legato, evitando lo strappo della clausola di rescissione. Il presidente Castro: «Negozieremo con la Juventus, non sappiamo se questa settimana, non abbiamo fretta, ma non mi risulta che N’Zonzi abbia un accordo con la Juve. Conta costruire una squadra competitiva».
VOLONTÀ - La Juve concretizzerà l’offerta di 30 milioni di euro già accennata, la richiesta andalusa sarà più alta ma inferiore ai 40 della clausola lecito pensare, complice la volontà di N’Zonzi e i buoni rapporti tra le parti, che con piccoli passi reciproci l’intesa venga raggiunta. Il Siviglia, d’altronde, è ormai preparato alla separazione. Gli uomini mercato, guidati da Arias, stanno già lavorando alla successione: in lizza Dani Parejo del Valencia e Roque Mesa del Las Palmas.
Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna del Corriere dello Sport