Roma, Perotti: «Nainggolan scherzava...»

L'argentino tranquillizza i tifosi dopo la polemica social e assicura: «Date tempo a Monchi»
Roma, Perotti: «Nainggolan scherzava...»© ANSA
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PINZOLO - "Conosco Radja da un anno e mezzo, sappiamo come scherza. Sono battute, non si puo' prendere tutto come un dramma, sono scherzi che facciamo tra di noi, magari sbagliamo a farli pubblicamente ma sono comunque scherzi". In conferenza stampa a Pinzolo, sede del ritiro della Roma, Diego Perotti minimizza la bufera social che si e' scatenata ieri dopo il post su Instagram di Strootman e gli interventi di Nainggolan e Salah.Per l'ex Genoa, che conosce molto bene Monchi per averlo avuto a Siviglia, il direttore sportivo giallorosso "deve avere tempo, e' arrivato da poco e non parla ancora bene la lingua, ma sono sicuro che costruira' una squadra molto forte. Faremo la Champions, non l'Europa League, e' la competizione piu' importante al mondo. Sono andati via giocatori importanti ma - sottolinea Perotti - sono arrivati anche acquisti come Karsdorp e Gonalons, Monchi fara' un bel mercato".

 "Per una stagione lunga dobbiamo essere tutti al cento per cento e dobbiamo allenarci al meglio. Di Francesco? Mi chiede di non essere sempre largo. Dovro' concentrarmi di piu' su questo aspetto, a me piace prendere palla e fare uno contro uno sulla linea. Mi chiede di accentrarmi, di giocare la palla tra le linee e di stare vicino all'attaccante.Tutto questo mi fara' sicuramente crescere e migliorare nel mio modo di giocare. Faro' sicuramente meglio per la squadra". A dirlo, dal ritiro della Roma, a Pinzolo, e' Diego Perotti. "E' ancora presto per fare paragoni fra Spalletti e Di Francesco.Finora ho vissuto degli allenamenti intensi: il nuovo tecnico ci chiede di giocare veloce, senza tener troppo la palla e senza perdere tempo. Vuole che giochiamo in avanti. Per quello che ho visto ora e con il Sassuolo e' uno a cui piace molto attaccare e avere gli esterni alti. L'intensita' che c'e' in allenamento e' simile a quella vista con Spalletti", ha aggiunto l'argentino."Io per fortuna conosco Monchi molto bene, a Siviglia ha fatto acquisti incredibili, giocatori che non erano magari cosi' conosciuti e lui li ha fatti diventare importanti per poi venderli a un prezzo maggiore rispetto a quello d'acquisto. Ho molta fiducia in lui, credo che abbia solo bisogno di tempo. Questa citta' magari e' diversa rispetto a Siviglia e c'e' meno pazienza ma se gli danno il tempo di cui lui ha bisogno fara' una squadra competitiva, con una rosa completa", ha spiegato Perotti.

"Le battute sui social di ieri? Conosciamo tutti Radja, sappiamo come scherza, come e' fatto. Non possiamo prenderlo alla lettera: sono scherzi che facciamo tra noi. Magari e' sbagliato farlo pubblicamente ma restano scherzi. Come ho detto, conosco bene Monchi e so casa puo' fare: e' nuovo, e' qui da poco tempo, non parla ancora la lingua, ha bisogno di tempo ma alla chiusura del mercato manca tanto e so che fara' una squadra forte: c'e' la Champions quest'anno, la competizione piu' importante al mondo e dobbiamo avere una rosa forte. Noi siamo tranquilli perche' abbiamo gia' una squadra forte; in piu' Monchi ha fatto diversi acquisti come Karsdorp e Gonalons e sono sicuro che altri arriveranno dal mercato", ha puntualizzato il giallorosso. "Abbiamo fatto un anno positivo, potevamo fare di piu' e vincere la Coppa Italia o arrivare in finale di Europa League. Alla fine abbiamo rischiato di non arrivare nemmeno secondi, nonostante avessimo battuto Milan e Juve nel finale di stagione: comunque, ripeto, e' stata una stagione positiva", ha affermato Perotti."Il gap con la Juventus? Piano piano ci stiamo avvicinando, il mio primo anno, quando sono arrivato qui, eravamo 10-15 punti dietro.Quest'anno soltanto quattro. Nelle partite con le squadre di meta' classifica la Juve fa la differenza, non butta tanti punti in certe gare. Sono quelli i punti che ci mancano. Quattro punti sembrano niente ma tutto questo fa la differenza", ha precisato l'argentino.

 

Empezamos la pretemporada! Cominciamo il ritiro! Daje Roma! ??

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"Con El Shaarawy abbiamo un bel rapporto, anche se giochiamo nello stesso ruolo. Lui ha fatto un finale di stagione bellissimo e sia per lui che per me questa concorrenza e' positiva: vuol dire che non ti puoi mai rilassare, hai un compagno dietro che puo' prendere il tuo posto e penso che sia buono sia per noi che per la squadra. I Mondiali del prossimo anno? Per uno che non va da quasi sei anni in Nazionale e' difficile. Quando si cambia l'allenatore la speranza torna. Mi e' successo di avere un brutto momento, mi ha chiamato il vecchio ct e mi ha detto che alla prossima sarei andato; invece non mi ha convocato e ci sono rimasto male. Io voglio fare una buona stagione qui e quindi potrei anche andare in Nazionale ma non ho piu' le speranze di due o tre anni fa", ha aggiunto Perotti."Per la squadra che siamo dobbiamo puntare su tutto, non c'e' da concentrarsi solo su una o due competizioni. Sara' una stagione lunga, dura, difficile ma bella, di quelle che ogni giocatore vuole disputare. Gli altri si rinforzano, stanno facendo acquisti importanti. Sero che questa possa essere una stagione simile a quelle che guardavo quando ero piccolo in tv, quando il calcio italiano era pieno di grandi calciatori", ha concluso il giallorosso.

 

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