TORINO - Al termine dell'allenamento mattutino svolto dai giocatori della Fiorentina, in ritiro a Moena dallo scorso 8 luglio, il difensore Davide Astori ha parlato in conferenza stampa del proprio futuro in viola: «Io futuro capitano della Fiorentina? Credo che non spetti a me questa decisione. Di sicuro siamo in tre o quattro personalità dello spogliatoio che possono ricoprire questa carica. Mi piacerebbe esserlo ma è una decisione e un annuncio che spetteranno alla società e al mister nei prossimi giorni anche perché siamo una squadra non al completo per cui ci saranno da definire alcune questioni».
L'ex centrale del Cagliari ha anche parlato dei motivi che potrebbero spingere nel futuro immediato alcuni big a scegliere Firenze. «C'è la certezza che sarà una squadra competitiva. Questa considerazione è dettata dall'ambizione della piazza, dalla voglia della società nonostante qualche dichiarazione "fuori pista". La società lo sta dimostrando nonostante le vendite, che sono a volte necessarie, e che fanno parte dell'apertura di un nuovo ciclo. Questa è una piazza importante».
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— ACF Fiorentina (@acffiorentina) 11 luglio 2017
BERNARDESHI - Il centrale si è anche espresso sul mancato rinnovo di Federico Bernardeschi, il Nazionale prodotto della Fiorentina: «Credo che abbia preso una decisione ponderata. Federico è un ragazzo sensibile, una persona che so che ha a cuore la Fiorentina. So che è stato anche per lui difficile prendere questa decisione ma è un ragazzo ambizioso e che vuole arrivare in alto il prima possibile. Magari qualcuno pensa che sia stato molto facile per lui dire no al rinnovo con la Fiorentina, ma vi assicuro che non è stato un gioco da ragazzi. È un calciatore che ha dato tutto per la Fiorentina fino all'ultima partita dell'anno scorso. Poi qualunque decisione prenda, la prenderà insieme alla società».