Bonucci-Milan, i perché dell'addio alla Juventus

Il 30enne difensore della Nazionale saluta la Vecchia Signora dopo sette anni da protagonista e una fascia da capitano già promessa
Bonucci-Milan, i perché dell'addio alla Juventus© Getty Images

TORINO - Dopo sette anni la storia d'amore tra Leonardo Bonucci e la Juventus potrebbe essere arrivata alla sua conclusione: il 30enne azzurro, infatti, starebbe per trasferirsi al Milan. Il difensore della Nazionale stamattina si è sottoposto alle visite mediche di rito per l'avvio della nuova stagione con i bianconeri, ma la clamorosa trattativa lampo è destinata a portarlo lontano da Torino. 

Nelle ore in cui Leonardo Bonucci diventa un calciatore del Milan emerge un retroscena sul suo recente passato alla Juventus. Il difensore della Nazionale sembrava non pensare a un futuro lontano dal club nel quale ha trascorso gli ultimi sette anni e si sarebbe proposto come capitano già da questa stagione, un passaggio quasi naturale per uno dei leader dello spogliatoio e un giocatore ambizioso come Bonucci. Oggi lo scenario è completamente cambiato. E ora, probabilmente, vestirà la fascia in un'altra società, il Milan.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

ULTIMI AGGIORNAMENTI - Lucci, agente di Bonucci, e Marotta hanno trattato faccia a faccia a Milano per chiudere l'accordo già nel corso della notte. L'incontro si è concluso, Lucci ha lasciato Marotta per andare a incontrare Fassone e concludere il trasferimento. L'arrivo di Bonucci a Milano con ogni probabilità arriverà subito dopo l'intesa tra i due club e dovrebbe concretizzarsi nel corso della mattinata.

NODO DE SCIGLIO  - La trattativa sarebbe quasi conclusa. Il Milan avrebbe raggiunto un accordo con il giocatore avendogli offerto un contratto da 6,5 milioni di euro netti a stagione e Bonucci avrebbe addirittura già salutato i suoi compagni in bianconero. Ciò che rallenta la trattativa è la valutazione che i due club fanno di De Sciglio. Il Milan offre 30 milioni più il cartellino del terzino che secondo i rossoneri vale 15 milioni di euro, mentre la Juventus non ha intenzione di spostarsi da una valutazione di 10 milioni: ballano 5 milioni di euro tra richiesta e offerta, ma si va verso la chiusura della trattativa come ha confermato l'agente di Bonucci, Alessandro Lucci, all'uscita dall'incontro con Marotta e Paratici: «Nessuna novità, bisogna solo aspettare»

PIAZZA AFFARI APPREZZA! - Se da una parte con la cessione di Bonucci la Juventus perde un pezzo importante dell'intelaiatura della squadra, dall'altra il ritorno economico premia l'operato dei dirigenti bianconeri. Infatti, oltre al prezzo del cartellino del giocatore che si aggirerà intorno ai 40 milioni e all'ammortamento dell'ingaggio, il club bianconero ne ha beneficiato anche in borsa dove il titolo della Juventus ha chiuso guadagnando il 6,14%. 

Il procuratore di Bonucci: "Sì, sto lavorando alla cessione"


© RIPRODUZIONE RISERVATA

BANDIERA BIANCONERA - Sembrava destinato a diventare il prossimo capitano della Juventus, come confermato anche dallo stesso Massimiliano Allegri, con il quale il rapporto non è mai stato idilliaco, mal a finale di Champions League persa a Cardiff potrebbe essersi tramutata in un vaso di Pandora impossibile da richiudere.

Solo un anno fa Bonucci prometteva amore eterno alla Vecchia Signora rifiutando le avance di Pep Guardiola e dei milioni del Manchester City, ma allora cos'è successo? Cosa ha fatto cambiare idea al centrale azzurro?

Juventus-Palermo: le immagini del battibecco tra Allegri e Bonucci


© RIPRODUZIONE RISERVATA

UNA STAGIONE TRAVAGLIATA - Leonardo Bonucci non ha mai nascosto di non amare Massimiliano Allegri, rimpiangendo in più interviste l'addio di Antonio Conte; ed evidentemente dopo tre stagioni, nonostante i successi e gli obiettivi raggiunti,

il rapporto tra i due si è incrinato a tal punto da obbligare il difensore a lasciare Torino. La società bianconera, anche dopo la finale di Cardiff, ma soprattutto quando le antipatie tra i due sono diventate pubbliche, ha sempre appoggiato l'operato dell'allenatore.
Juventus, senza Bonucci solo vittorie. Tranne una volta...
Tre sono stati i passaggi fondamentali che hanno segnato il 2017 di Bonucci in bianconero:
17 febbraio: la litigata con Allegri durante Juventus-Palermo
22 febbraio: la tribuna punitiva durante il match di Champions League Porto-Juventus 
4 giugno: il post al "passato" su Instagram dopo la finale di Champions League persa a Cardiff contro il Real Madrid

© RIPRODUZIONE RISERVATA

IDOLO DEI TIFOSI - Leonardo Bonucci è uno dei sei giocatori, insieme a Lichtsteiner, Barzagli, Buffon, Chiellini e Marchisio, ad aver vinto tutti e sei gli scudetti consecutivi della Juventus. L'arrivo di Conte in bianconero ha rappresentato una svolta nella sua carriera; dopo una prima stagione non eccellente a Torino, Bonucci è presto diventato uno degli idoli indiscussi della tifoseria che adesso gli chiede di non partire. «Leo non ci lasciare!» hanno gridato i fan che a Vinovo lo hanno aspettato prima e dopo le visite mediche di rito per l'avvio della nuova stagione. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

TIENI DURO, MATTEO! - Il 2016-2017 è stato un anno molto duro per Bonucci sotto molti punti di vista e quando in ballo c'è la vita di un figlio, salta tutto in secondo piano. Il figlio più piccolo del difensore della Juventus, Matteo, è stato colpito da una grave malattie che aveva tenuto tutti con il fiato sospeso. Fortunatamente le condizioni del piccolo Matteo sono via via migliorate, ma nel frattempo tutto il mondo del calcio aveva abbracciato Bonucci e anche i tifosi del Milan avevano voluto dimostrare il proprio supporto. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

TORINO - Dopo sette anni la storia d'amore tra Leonardo Bonucci e la Juventus potrebbe essere arrivata alla sua conclusione: il 30enne azzurro, infatti, starebbe per trasferirsi al Milan. Il difensore della Nazionale stamattina si è sottoposto alle visite mediche di rito per l'avvio della nuova stagione con i bianconeri, ma la clamorosa trattativa lampo è destinata a portarlo lontano da Torino. 

Nelle ore in cui Leonardo Bonucci diventa un calciatore del Milan emerge un retroscena sul suo recente passato alla Juventus. Il difensore della Nazionale sembrava non pensare a un futuro lontano dal club nel quale ha trascorso gli ultimi sette anni e si sarebbe proposto come capitano già da questa stagione, un passaggio quasi naturale per uno dei leader dello spogliatoio e un giocatore ambizioso come Bonucci. Oggi lo scenario è completamente cambiato. E ora, probabilmente, vestirà la fascia in un'altra società, il Milan.


© RIPRODUZIONE RISERVATA
1
Bonucci-Milan, i perché dell'addio alla Juventus
2
Pagina 2
3
Pagina 3
4
Pagina 4
5
Pagina 5
6
Pagina 6