EMIRO - Sul "Corriere della Sera", Viviana Mazza scrive un profilo dell'emiro 37enne di Doha, Tamim bin Hamad Al Thani, lo sceicco che «compra tutto spezzando l'isolamento del Qatar». «Quarto figlio maschio dell'emiro Hamad bin Khalifa Al Thani e secondogenito della moglie prediletta Mozah, Tamim ha preso il potere quando suo padre abdicò nel giugno 2013, diventando il più giovane leader in una regione abituata a sovrani a vita. Ha studiato all'accademia militare di Sandhurst in Inghilterra (la stessa del principe William) e ha dieci figli (da tre mogli). Oltre al trono della minuscola monarchia del Golfo ricchissima di gas naturale, ha ereditato un «impero» economico in Occidente: l'ex protettorato britannico possiede più beni a Londra della Regina Elisabetta (inclusi i grandi magazzini Harrods, il grattacielo Shard, parte di Canary Wharf e della Borsa) e, tra le altre cose, terreni in Costa Smeralda, la maison Valentino, una collezione d'arte che include Cézanne, Rothko, Warhol. [...] In realtà c'è chi crede che a decidere a Doha non sia Tamim, ma i suoi genitori. Comunque sia, molti leggono nell'ingaggio di Neymar un messaggio politico: l'isolamento non piegherà il Qatar».