© Getty ImagesCAGLIARI - A mercato finito toccherà a Diego Lopez gestire la situazione. Nel Cagliari lì davanti c’è traffico: sono sei le punte da gestire. Farias, Giannetti e il giovane Han sono i protagonisti di un incredibile finale di sessione invernale che ha portato a questa situazione paradossale. L’idea del club di Giulini era quella di chiudere con due uscite, per cogliere un’opportunità e farla cogliere anche ai diretti interessati, e anticipare il rientro alla base del giovane nordcoreano. È finita, invece, che Farias e Giannetti, al centro di trattative diverse ma comunque legate perché il Cagliari non poteva fare tutto contemporaneamente, non sono più andati via, mentre il club rossoblù si era già svenato per convincere il Perugia a far tornare Han in Sardegna con sei mesi d’anticipo. Una cifra tra i 400 e i 500 mila euro. Ma nella notte post chiusura del mercato ci sono rumors che gonfiano quella cifra anche sui 6-700 mila.
IL CASO FARIAS - L’attaccante italobrasiliano mercoledì ha vissuto ore pazzesche. È passato dall’idea di tentare un trasferimento in extremis all’Atalanta, che lo corteggiava da settimane, al sogno di vestire la maglia del Napoli, fino a toccare quasi con mano il passaggio al Sassuolo. Anche per Giannetti sono state ore difficili. In questa stagione ha giocato poco (sette presenze in campionato), all’Entella in B avrebbe avuto la chance di essere protagonista da qui a giugno.Il suo futuro, quando ancora Farias stava andando al Sassuolo, era legato all’arrivo di Han, ma quando il nordcoreano è tornato alla base (sul gong delle 23) e nel frattempo Farias era rimasto in rossoblù, non c’era più tempo per sistemare le carte ed effettuare il deposito. Lopez ha giocato prevalentemente affiancando a Pavoletti un trequartista come Joao Pedro. Ceter e Giannetti sono alternativi a Pavoletti; Sau e Farias, più ora il baby Han, sono invece i suoi possibili partner. Sei punte (più il jolly Joao Pedro) per due posti.