Milan, i nodi dell'attacco: dal ritorno di Bacca al sogno Belotti

La società proverà a regalare a Gattuso un super attaccante da affiancare a Cutrone e Andrè Silva
Milan, i nodi dell'attacco: dal ritorno di Bacca al sogno Belotti
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ROMA - Anche Rino Gattuso ha confermato che il rinnovo del suo attuale contratto è quasi certo. Non ci saranno problemi nè per la durata, nè per l’ammontare dell’ingaggio ma sicuramente Casa Milan non vorrà presentarsi a mani vuote quando (forse già la prossima settimana alla vigilia dello scontro con la Juve di sabato 31 all’Allianz Stadium) proporrà al suo tecnico il prolungamento fino al 30 giugno 2020 con 2 milioni di euro (più «bonus») garantiti fin da subito, al momento della firma. Il «cadeau» previsto potrebbe essere quasi certamente un super-attaccante che andrebbe ad affiancare i confermatissimi Cutrone e Andrè Silva.

DOPPIA COPPIA - Ma qui al Milan rischia di crearsi una strana situazione per quanto riguarda l’attacco. Cutrone e Silva (42 anni in due) sono gradevoli e graditi. A differenza di Kalinic (che rischia di  vivere da separato in casa dopo l’esclusione contro il Chievo...) e il rientrante Bacca, mai sedotto e comunque abbandonato da Montella, che il Villareal non ha intenzione di riscattare dopo averlo ottenuto in prestito per una stagione dal Milan. [...]

PROBLEMA - Difficilmente Casa Milan riconfermerà uno dei due fra il croato e il colombiano e, tanto meno, entrambi. Anche perchè è ancora ben vivo e concreto il rimpianto della scorsa estate quando il direttore dell’area sportiva Mirabelli aveva inseguito invano sia Belotti che Aubameyang. I due super-bomber erano stato individuati, senza tema di smentite, abili e arruolabili per garantire un rendimento di almeno 20 reti in campionato. Ma i 100 milioni chiesti da Urbano Cairo e i 70 pretesi dal Borussia Dortmund per l’ex-milanista originario del Gabon avrebbero messo in difficoltà il pur ricco budget «made in Cina» anche perchè erano già stati investiti 38 milioni di euro per Andrè Silva. Kalinic fu acquistato quasi a fine mercato su espresso desiderio di Montella.

SCONTO - A quasi un anno di distanza la situazione e, soprattutto, i prezzi di Belotti e Aubameyang sono radicalmente cambiati. Nonostante il presidente Cairo consideri il granata incedibile, non farebbe fatica ad accettare 50 milioni in contanti. Lo stesso Aubameyang non sembra trovarsi completamente a suo agio nell’Arsenal che a gennaio ha versato nelle casse del Borussia Dortmund 64 milioni di euro. Nella lista del mercato 2018 c’è anche il nome dell’inglese Wilshere dell’Arsenal. Ma si tratta di un esterno d’attacco, non è un vero cannoniere. Gattuso, quindi, resta in attesa di un segnale importante.

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