Milan, attacco a Belotti: ma c'è bisogno di un sacrificio

Gattuso ha confermato il suo gradimento per il Gallo, ma qualcuno dovrà partire
Milan, attacco a Belotti: ma c'è bisogno di un sacrificio© Getty Images
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MILANO - Appare sempre più complicato il rebus che vede come protagonisti gli attaccanti rossoneri. Riguardo alla stretta attualità, sembra che in questo momento sia favorito Kalinic su Cutrone in vista della sfida di domenica contro il Bologna (ore 15 al Dall’Ara). Ma in chiave futura il bomber più accreditato di vestire la maglia del Milan è Andrea... Belotti. Che è stato più volte indicato da Gattuso come l’attaccante più completo e affidabile che lui stesso ha incontrato nella sua lunga carriera prima di calciatore e poi di allenatore. Il paragone di Shevchenko che Rino ha evidenziato senza imbarazzo non dà adito a dubbi. Belotti è l’attaccante «da 20-25 gol a campionato» che Gattuso ha in mente per il suo Milan che inizierà ad allenare, a tempo pieno, fin dalla prima settimana di luglio.

UNITÀ - Ieri mattina l’ad Fassone, il diesse Mirabelli e Gattuso si sono confrontati a Milanello per circa un’ora prima dell’allenamento. Il plenipotenziario rossonero ha poi seguito la seduta tecnico-atletica. Si è parlato non solo del presente ma anche del futuro perché è già in piena fase di programmazione la stagione 2018-2019. Ovviamente il mercato inizia ad avere uno spazio sempre maggiore, con il passare delle settimane, nelle discussioni del management di Casa Milan. Il nome di Belotti viene pronunciato, forte e chiaro, in quanto il granata è quasi la copia perfetta dell’identikit del bomber che vorrebbe Gattuso. Sicuramente, almeno sulla carta, il “Gallo” sembra in grado di giustificare la vendita, il sacrificio, l’addio a uno (o più di uno...) fra Kalinic, André Silva e Cutrone.

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